Civile e giusto il limite di 30 orari prima di «strisce» non presidiate
sabato 30 luglio 2022

Caro direttore,

rilancio una proposta di civiltà: porre un limite di velocità di 30 km all’ora nei 50 metri precedenti ai passaggi pedonali non semaforizzati. Nel 2018, ultimi dati analizzati e disponibili, sono 313 su 612 i pedoni che hanno perso la vita su attraversamento pedonale, e di questi 54 con attraversamento pedonale protetto e 259 in attraversamenti pedonali non protetti da semaforo o da agente. I feriti sono stati 7.245. Il limite di velocità è una norma semplice, che i Comuni possono decidere di applicare nella loro autonomia. È un modo per salvaguardare pedoni e ciclisti.

Lorenzo Picunio


Penso anch’io, caro amico, che sia davvero una proposta di civiltà quella di limitare a 30 km all’ora la velocità di auto e moto nei pressi degli attraversamenti pedonali non presidiati da semafori regolarmente in funzione o da agenti. E soprattutto trovo incredibile che il poter attraversare senza patemi d’animo, seppur con ovvia attenzione, le famose “strisce bianche” sia un lusso che in Italia ci si può permettere soltanto in pochi centri abitati (soprattutto alpini) dove questo costume di rispetto è così radicato da “contagiare” anche coloro che vi soggiornano per poco tempo.

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