"Ai banchieri non piace perdonare: i soldi sono al centro di questo mondo. Solo chi è stato perdonato è capace di perdonare". Lo afferma papa Francesco nella sesta puntata del programma Padre nostro in onda mercoledì 29 novembre alle ore 21.05 su Tv2000. "I banchieri non è che amino molto perdonare, loro non perdonano in questo mondo dove al centro ci sono i soldi" sottolinea ancora papa Francesco nel dialogo settimanale con don Marco Pozza, cappellano del carcere di Padova trasmesso su Tv2000. "Il perdono è tanto difficile perdonare, ma c'è una condizione per poter perdonare, se tu non hai quello non potrai mai perdonare: tu potrai perdonare se hai avuto la grazia di sentirti perdonato. Soltanto quella persona che si sente perdonata è capace di perdonare. Perdono perché sono stato perdonato".
Il programma Padre nostro, nato dalla collaborazione tra la Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede e Tv2000, è strutturato in nove puntate, ogni mercoledì, nel corso delle quali don Marco incontra anche noti personaggi laici del mondo della cultura e dello spettacolo. Nella sesta puntata ospite l’attore e conduttore, Flavio Insinna. "Non sono diventato padre perché c’è stata la paura di non essere all’altezza, di sentire di non essere in grado di fare, almeno in parte, quello che ho visto fare a mio padre e a mia madre" racconta Insinna, ospite della sesta puntata del programma Padre nostro. “Per 32 anni – prosegue Insinna - ho fatto quello che amavo, perché mi è capitato nelle storie d’amore di sentirmi dire da una donna ‘non ci sei mai’, non è bello. Soprattutto perché è vero. E allora se devi far soffrire delle persone, fargli sentire la tua presenza ma che in realtà è assenza, secondo me è stato meglio così. E a chi continua a dirmi ‘sei ancora in tempo’ rispondo che fare il nonno, avere un ragazzino, andare a prenderlo davanti scuola e farmi venire un infarto dopo una corsa non è il caso. C’è un tempo per tutto”.
Dall’incontro, dalle parole e dalle risposte del Papa a don Marco Pozza è nato anche il libro Padre nostro di papa Francesco della casa editrice Rizzoli e la Libreria Editrice Vaticana.