Nelle intenzioni di preghiera per il mese di aprile papa Francesco chiede di pregare per i responsabili del pensiero e della gestione dell’economia perché abbiano il coraggio di rifiutare un’economia di esclusione e sappiano aprire nuove strade".
"L'economia non può pretendere solo di aumentare la redditività riducendo il mercato del lavoro e creando in tal modo nuovi esclusi - ha sottolineato Francesco nel video messaggio promosso dalla Rete mondiale di preghiera del Papa - . Deve seguire la via di imprenditori, politici, pensatori e attori sociali che mettono al primo posto la persona umana e fanno tutto il possibile per assicurarsi che ci siano opportunità di lavoro dignitoso".
E ancora aggiunge papa Francesco nel video messaggio "Diciamo no ad una economia di esclusione, un’economia che uccide. E lottiamo per ottenere un sì a una economia che fa vivere, perché condivide, include i poveri e usa i profitti per creare comunione. Alziamo uniti la nostra voce perché i responsabili del pensiero e della gestione dell’economia abbiano il coraggio di rifiutare un’economia di esclusione e sappiano aprire nuove strade".