Da dieci anni un gruppo di amici e artigiani di Tolentino (Mc), su invito del parroco padre Bruno Silvestrini, organizza un presepe artistico nella pontificia parrocchia di Sant'Anna in Vaticano.
In tutto il presepe non ci sono case, a simboleggiare quasi lo stato di tanti terremotati che nel Centro Italia hanno perso la casa e si trovano in situazione di precarietà simboleggiata dalla tenda sotto la quale giace Gesù..
Il motto che accompagna il presepe è: «Colui al quale nessuno è pari, che siede nell'alto, guarda verso il basso. Si china in giù. Egli vede noi e vede me... »
Il presepe artistico di Sant'Anna, parrocchia del Papa, vuole trasmettere al fedele il senso dell'umiltà e della semplicità. Come disse Papa Francesco il 30 dicembre 2015: «E sarà una bella cosa, oggi, quando torniamo a casa, andare vicino al presepe e baciare il Bambino Gesù e dire: Gesù, io voglio essere umile come te, umile come Dio, e chiedergli questa grazia».