Un gruppo di profughi in Burkina Faso - Reuters
Una suora americana di 83 anni è stata rapita durante la notte nel Nord del Burkina Faso. Lo ha denunciato la sua diocesi. "Nella notte uomini armati non identificati sono giunti nella comunità delle suore della parrocchia di Yalgo", che si trova a 110 chilometri da Kaya, capoluogo della Regione Centro-Nord. "Hanno rapito la sorella Suellen Tennison della Congregazione delle Marianite di Santa Croce", si legge in una nota della diocesi. I banditi ha spiegato il vescovo di Kaya, monsignor Theophile Nare, prima di fuggire hanno devastato la stanza della religiosa cercando oggetti di valore e poi hanno messo fuori uso l'unica vettura della parrocchia per evitare di essre inseguiti.
Il nord del Burkina Faso è da tempo teatro dell'azione di gruppi jihadisti che si riconoscono nella branca nordafricana di al-Qaeda (Aqmi) mentre le milizie fedeli al Daesh sono ormai minoritarie. Tutti si finanziano, comunque da tempo con i sequestri a scopo di estorsione di occidentali. Tra questi anche è padre Luigi Maccalli, missionario della Società delle missioni africane (Sma) sequestato in Niger tra il 17 e il 18 settembre del 2018 e successivamente trasferito dai miliziani che lo avevano sequestrato in Burkina Faso. Il padre missionario 59enne della provincia di Crema 59enne liberato l'8 ottobre del 2020 in Mali dopo una lunga mediazione gestita anche dalla Farnesina.
“La diocesi di Kaya si unisce in preghiera per la liberazione di suor Suellen Tennyson", è l’appello lanciato da monsignor Teophile Narè, Vescovo di Kaya.
“Un gruppo di uomini armati non identificati hanno fatto irruzione nella comunità delle Suore a Yalgo e, dopo aver vandalizzato le stanze, sabotato il veicolo della comunità che hanno cercato di portare via, hanno rapito suor Tennyson” prosegue il vescovo.
“Preghiamo anche per le sue consorelle, per la Congregazione, come pure per gli agenti pastorali e i fedeli della parrocchia di Yalgo” chiosa mons. Narè. “Nella comunità ci sono cinque religiose, attualmente sotto shock. Abbiamo disposto il loro trasferimento a Kaya per motivi di sicurezza”, ha confermato il vescovo.
Dall'ottobre 2014 suor Tennyson è in servizio presso la parrocchia Sainte famille de Nazareth a Yalgo, fondata il 14 gennaio del 2012, ed è responsabile di un centro sanitario della zona.
E’ la prima volta che una suora viene rapita in Burkina Faso dall'inizio della crisi della sicurezza nel 2015, che ha provocato 2.000 morti e 1.800.000 sfollati. La diocesi di Kaya già in passato era stata bersaglio di numerosi attentati attribuiti a gruppi terroristici armati. Il 12 maggio 2019 la parrocchia di Dablo era stata assalita durante la messa causando la morte di padre Simeon Niampa e altri cinque fedeli (vedi Agenzia Fides 13/5/2019). A marzo 2019, sull'asse Botogui-Djibo (nordest), era stato rapito anche p. Joël Yougbaré, parroco di Djibo, del quale non si hanno ancora notizie (vedi Agenzia Fides 20/3/2019).