![Viaggio nei luoghi della Gmg: Nowa Huta Viaggio nei luoghi della Gmg: Nowa Huta](https://www.avvenire.it/c/2016/PublishingImages/2d1d9ec26a0347669b4e01af755fb0b5/nowa_huta__51982682.jpg?width=1024)
L’ambizione progetto socialista fallisce per colpa di una chiesa, non prevista nella città del socialismo. La gente la vuole, il governo dà il permesso e poi lo toglie.
Attorno alla croce eretta nel 1956 (senza permesso) dove sarebbe dovuta sorgere la chiesa, il 27 aprile 1960 scoppiano piccoli disordini che a sera sfociano nella rivolta: barricate e intervento delle unità anti-sommossa e dell’esercito. La croce c’è ancora, accanto a una chiesina eretta in seguito.
E la chiesa? Ultimata nel 1977, Arka Pana (la Chiesa della pace) è intitolata a Santa Madre Regina di Polonia. A due livelli, in quello superiore, Cristo sembra voler risorgere con tre giorni di anticipo, quasi “strappandosi” dalla croce in una sorta di ansia di redenzione. Nei prossimi giorni ospiterà i giovani ucraini.
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