giovedì 12 aprile 2018
Oltre l’85% dei dipendenti ha aderito in modo volontario. Previsti tre giorni a settimana per le future mamme e per le neo mamme
Lavoro agile, rinnovato l'accordo
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Zurich firma il nuovo accordo sindacale sul lavoro agile per i propri dipendenti, che prevede la possibilità di lavorare al di fuori della sede di lavoro assegnata, da casa o in un luogo alternativo alla propria abitazione, gestendo il lavoro in modo flessibile nell’arco della giornata.

A due anni e mezzo dall’introduzione dello smart working e con oltre l’85% di adesioni in tutte le direzioni e sedi Zurich in Italia (circa 1.000 dipendenti sui 1.200 in Italia), Zurich ha firmato il nuovo accordo sindacale con un’importante novità per le proprie collaboratrici: le future mamme e le neo mamme avranno infatti la possibilità, su base volontaria, di lavorare fino a tre giorni a settimana in modalità smart working fino al compimento del primo anno di età del bambino. Questa importante innovazione permette alle donne di Zurich (ferme restando tutte le normative relative alla maternità) di conciliare al meglio la vita di neo mamma con il lavoro e di mantenere e proseguire il proprio percorso di crescita professionale. Conferma, inoltre, l’impegno di Zurich nel continuo sviluppo di politiche che garantiscano le pari opportunità a tutti i propri dipendenti.

Zurich, che pone da sempre grande attenzione alla valorizzazione delle proprie risorse e alla loro espressione e crescita professionale quale fattore chiave fondamentale per il successo aziendale, è stata una delle prime aziende in Italia ad aver introdotto il lavoro agile con un progetto pilota del 2015 su un’intera direzione aziendale, esteso poi a tutta la popolazione aziendale nel giugno 2016, in anticipo rispetto alla legge 81 del giugno 2017.

Un concetto quello di smartworking in Zurich declinato, negli anni, dal gruppo assicurativo in Italia in progetti e forme sempre innovative e moderne, come ad esempio il progetto di trasformazione degli uffici delle sedi di Milano, basato sulla logica del dynamic working, in cui gli spazi sono stati sviluppati per rispondere al meglio alle nuove esigenze di lavoro delle persone favorendo la comunicazione e l’interazione fra i team.

Federica Troya, responsabile Human Resources and Services Zurich in Italia, dichiara: «Siamo molto soddisfatti di aver rinnovato l’accordo sullo smart working, chiaro segno del successo di questa modalità di lavoro per tutti i nostri dipendenti, che sempre di più vi aderiscono in modo volontario. Da sempre Zurich è attenta alle proprie persone e cerca di sviluppare strumenti innovativi che migliorino la qualità della vita, personale e lavorativa di ciascuno. Quest’anno, inoltre, abbiamo inserito una novità per le future mamme e le neomamme, la possibilità di lavorare fino a tre giorni a settimana in smart working, proprio per riuscire a coniugare ancora meglio vita familiare e impegni professionali».

E l’attenzione della direzione Hr di Zurich verso i propri dipendenti è stata ulteriormente confermata dalla certificazione Top Employers 2018, ottenuta da Zurich Italia per il terzo anno consecutivo, e dalla certificazione Edge, segno della valorizzazione delle pari opportunità con piani d’azione per migliorare continuamente un’offerta equa per tutti i collaboratori.

Mentre per il programma di alternanza scuola-lavoro, nell’anno 2017 Zurich ha ospitato 15 studenti di tre scuole superiori di Milano. Sono previsti gli stessi numeri per quest'anno. Sempre nel 2017 ci sono stati quattro stage curriculari.

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