Le differenze e le caratteristiche di ciascuna persona rappresentano un patrimonio a cui le aziende possono e dovrebbero attingere per creare opportunità e valore aggiunto, in una prospettiva di successo e di crescita. Questo è il principio che ha animato l’incontro sul tema
Diversità e inclusione nel mondo del lavoro che si è tenuto presso l’Innovation Center di Microsoft Italia organizzato dall’azienda insieme a Fondazione Adecco per le Pari Opportunità, al Comune di Peschiera Borromeo e ad Afol Sud (Agenzia Formazione Orientamento Lavoro). L’evento ha visto la partecipazione di esperti dal mondo pubblico e privato che sono intervenuti nel corso della mattina per approfondire aspetti rilevanti legati alla gestione e alla valorizzazione della diversità, con particolare riferimento alle persone disabili. L’incontro è stato aperto da
Carlo Purassanta, amministratore delegato di Microsoft Italia, che ha dichiarato: “Sono particolarmente lieto di ospitare presso la nostra sede questo evento: in Microsoft crediamo da sempre nel ruolo positivo che la tecnologia informatica ha nel consentire a tutti di sviluppare il proprio potenziale e dedichiamo un grande impegno alla valorizzazione delle diversità, perchè siamo convinti che una maggiore presenza e valorizzazione della diversity possa arricchire il nostro lavoro con contributi personali e professionali innovativi, contribuire alla creazione di una cultura aziendale realmente aperta, più ricca e sfaccettata e, in ultima analisi, dare grande valore aggiunto al business. I nostri sforzi sono ricompensati dal gradimento dei nostri collaboratori che, sia a livello internazionale che sul fronte italiano, riconoscono Microsoft come
Great Place To Work”.“Il tema dell’integrazione della disabilità nel mondo del lavoro è una delle priorità su cui stiamo lavorando come Amministrazione Comunale – dichiarano
Antonio Salvatore Falletta, sindaco del Comune di Peschiera Borromeo, e
Alessio Tavecchio, Assessore alle Politiche del Lavoro - Il nostro obiettivo è quello di fare in modo che le aziende riescano a coniugare il business con le realtà sociali dei territori in cui operano per creare un meccanismo virtuoso capace di generare nuove opportunità
occupazionali, inserire nel mondo delle imprese le persone in situazione di svantaggio, con disabilità e fare sinergia con gli enti pubblici, con le Cooperative Sociali e con chi si occupa di questi temi, per sostenere lo sviluppo locale. Nel Comune di Peschiera stiamo lavorando con le Cooperative Sociali che si occupano di persone svantaggiate e con le aziende del territorio al fine di snellire la parte burocratica legata alle legge 68 e creare opportunità sia per le aziende che per i cittadini”.
Claudio Soldà, segretario generale della Fondazione Adecco per le Pari Opportunità, insieme a Monia Dardi, Responsabile Progetti per la Fondazione, ha presentato i risultati raggiunti grazie alle attività sviluppate dalla Fondazione nel 2013 e ha illustrato alcune delle prossime iniziative per il 2014. “Accanto ai 26 progetti di educazione al lavoro finalizzato all’inserimento lavorativo di 500 persone – dichiara Soldà - attiveremo una decina di progetti di sensibilizzazione sul tema diversità con le aziende. Ci faremo aiutare da realtà no profit con le quali organizzeremo momenti, anche ludici e sportivi, di incontro e socializzazione con persone che consideriamo “diverse”, in particolare con persone con disabilità. Una sorta di percorso di educazione incrociato, su aziende e persone che vivono lo stereotipo della diversità”.Dalla nascita nel 2001, mission della Fondazione è quella di accompagnare e sostenere persone in situazione di svantaggio nel loro inserimento nel mercato del lavoro operando per costruire percorsi di educazione e formazione individuali insieme ad una rete di partner – pubblici e privati - che condividono gli stessi obiettivi. “L’attività della Fondazione è intesa a diffondere la cultura delle pari opportunità nel mondo del lavoro e a sensibilizzare le aziende nei confronti della diversità, che se opportunamente valorizzata può far emergere il talento e le risorse preziose per il successo di un’organizzazione”, prosegue Soldà.Nel 2013, la Fondazione Adecco ha realizzato 29 progetti, grazie alla collaborazione di oltre un centinaio di aziende, che hanno coinvolto più di 400 persone in percorsi di orientamento al lavoro e di formazione professionale e che hanno favorito l’integrazione nel mondo del lavoro di 174 persone.Il successo dell’incontro è stato determinato anche dal prezioso contributo dei responsabili HR di alcune tra le principali aziende con maggiore responsabilità sociale, quali Gruppo Mediolanum, Excen s.r.l., Adelante Dolmen, Cooperativa Alboran Onlus e Microsoft Italia, che hanno condiviso nel corso di una tavola rotonda la propria esperienza relativa allo sviluppo di convenzioni, come previsto dall’art. 12. In quest’ambito, Afol Sud ha presentato un bilancio dal 2010 ad oggi delle convenzioni siglate dalle aziende con cooperative sociali finalizzate all’inserimento lavorativo di persone con disabilità, in particolare psichica, che in questo modo si trovano a lavorare in un ambiente sicuro e protetto. In totale sono state circa 80 le convenzioni stipulate dalle aziende, principalmente medio-grandi, che hanno offerto opportunità di lavoro ad oltre 120 lavoratori di cooperative sociali, grazie alle commesse garantite nei seguenti ambiti: mansioni di pulizia (38%), servizi generali come centralino, manutenzione del verde, tinteggiatura, catering (22%), attività semplici di segreteria come archivio, fotocopie, data entry (17%), assemblaggio e confezionamento (15%).