venerdì 6 marzo 2015
Un piccolo esercito composto da quasi 400 imprese, metà delle quali si sta facendo strada soprattutto nella produzione di software, nella ricerca e sviluppo e nei servizi di Ict.
COMMENTA E CONDIVIDI
Pesano ancora poco sul tessuto imprenditoriale, ma sono in crescita e davanti hanno un enorme potenziale da sfruttare: sono le start up innovative guidate da donne. Un piccolo esercito composto da quasi 400 imprese metà delle quali si sta facendo strada soprattutto nella produzione di software, nella ricerca e sviluppo e nei servizi di Ict. Solo lo scorso anno sono aumentate del 50,6%, ma restano ancora in minoranza rispetto a quelle guidate dai colleghi uomini. È 'rosa', infatti, solo il 12,4% delle oltre 3.200 startup innovative, contro il 21,5% delle aziende complessive italiane. È quanto emerge dalla fotografia scattata a fine gennaio 2015 da Unioncamere su dati Infocamere.Quasi tre startupper donna su quattro scelgono di operare sotto forma di società a responsabilità limitata e, per dare avvio alla propria impresa, il 77% delle neo imprenditrici ha investito nel capitale un valore non superiore ai 10mila euro. Il Nord ovest, con Milano in testa, è al top per numerosità delle nuove imprese innovative condotte da donne (30,2%), seguito dal Mezzogiorno (24,4) e dal Centro (23,6%). Mentre il Nord est è il fanalino di coda dell'innovazione al femminile (21,9%).
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: