L'Università di Bologna e Ducati Motor Holding insieme nel campo della ricerca e in quello della formazione. È nato infatti un nuovo percorso universitario in Ingegneria del motoveicolo dell'Alma Mater, attivato all'interno della laurea magistrale in Ingegneria meccanica nella sede di Bologna con l'apporto della storica azienda di Borgo Panigale. Al corso di laurea si aggiunge anche il finanziamento Ducati destinato a un nuovo contratto di ricerca triennale al Dipartimento di Ingegneria industriale, del valore complessivo di 150mila euro."È un bel tandem - ha detto il rettore dell'Ateneo,
Ivano Dionigi - tra due simboli importanti. Parliamo di due realtà che sono di Bologna, ma che sono conosciute in tutto il mondo". Per
Claudio Domenicali, ad di Ducati, "è l'inizio di un percorso, con l'idea di restituire al territorio quello che ho ricevuto dal Paese e da questa università, dove mi sono laureato, per dare una possibilità in più ai ragazzi. È importante continuare a generare sogni. Inoltre questa è un'azienda solida e sana, che porterà a fine anno a 148 le assunzioni, di cui 97 di ingegneri".Il nuovo corso di laurea magistrale, progettato dal Dipartimento di Ingegneria industriale, è stato avviato quest'anno, ma entrerà nel vivo a partire dal secondo anno accademico, quello 2015/2016. Per gli studenti interessati al settore motociclistico ci sarà quindi la possibilità di seguire lezioni, svolgere tirocini, analizzare casi di prova, aderire a progetti di lavoro e attività connesse con la tesi, il tutto in stretta collaborazione con lo staff di ingegneri di Ducati. L'accordo sarà attivo per tre anni, ulteriormente rinnovabile, e prevede la possibilità per Ducati di finanziare nuovi contratti di ricerca, oltre a quelli già esistenti.