Precariato, cassa integrazione, esodati. Termini da dimenticare per chi decide di andare sul portale
www.vogliovivere cosi.com, scegliendo di trasferirsi, casa e bagagli, in qualche Paese del Nord Europa. Con un semplice clic, infatti, si trova una breve lista dei migliori Paesi europei in cui provare a cercare un nuovo lavoro.Si scopre così che l'
Olanda, il Paese dei tulipani, pare possedere ancora oggi una comunità di 'persone felici' che hanno la possibilità di trovare un impiego in diversi settori dell'economia: dalla sanità ai servizi sociali, dai posti di lavoro aziendali a quelli relativi al terziario. E sembra anche essere una delle migliori nazioni dove scegliere di lavorare, per via della breve settimana lavorativa, della media di ventotto giorni di ferie pagate all'anno e della possibilità di ottenere fino a 16 settimane di congedo retribuito per maternità. Unico contro: il valore d'acquisto degli immobili ma, al contrario, il costo della vita è inferiore a molti altri Paesi del Nord Europa e decisamente in linea con la media degli stipendi.La
Norvegia non è da meno. È, infatti, il Paese con uno dei più alti redditi pro capite e con una politica molto attenta alla figura delle donne e ai diritti delle lavoratrici che ricoprono spesso posizioni lavorative di alto valore e, allo stesso tempo, possono tranquillamente essere madri di famiglia e dedicare parte del loro tempo personale alla cura dei figli e alla loro educazione senza dover cedere a troppi compromessi. Anche la
Germania possiede una forte economia, un alto tenore di vita e vanta di poter essere considerata anche una delle nazioni più ricche al mondo. Per questi motivi, viene spesso scelta da tanti stranieri per vivere e lavorare. La settimana di lavoro, anche in questo caso, è abbastanza breve e gli stipendi percepiti sono commisurati al costo della vita.La
Danimarca, Paese dalla settimana lavorativa di circa trentuno ore a settimana e il 78% delle madri con bambini in età scolare che lavorano, esattamente come la Norvegia, è un ottimo punto di partenza per chi è alla ricerca di un lavoro in Europa, soprattutto se donna e madre di famiglia.Tutti questi Paesi del Nord Europa, oltre a una forte economia e un mercato del lavoro abbastanza stabile, per via delle settimane lavorative più brevi e del welfare statale, mettono inoltre i loro lavoratori nella condizione di poter realmente dedicare più tempo a se stessi, alla vita domestica e al tempo libero avendo quindi la sensazione che la qualità della vita sia davvero buona e sostenibile, anche al di là dell'ammontare dello stipendio.