Un premio alla sostenibilità delle aziende italiane - Archivio
Dopo le oltre 100 candidature arrivate da tutta Italia durante i primi mesi della pandemia da Covid-19, ritorna per le imprese italiane, protagoniste oggi più che mai della ripartenza economica del Paese: il Premio Impresa Ambiente, il più alto riconoscimento italiano per le imprese private e pubbliche che si siano distinte in un’ottica di Sviluppo Sostenibile, Rispetto Ambientale e Responsabilità Sociale, giunto quest’anno alla IX edizione. Fino al 20 settembre 2021 sul sito www.premioimpresambiente.it le imprese, gli enti pubblici e/o privati che abbiano contribuito con progetti, soluzioni o prodotti a migliorare l’impatto economico, sociale e ambientale in Italia, possono presentare la propria candidatura al premio che dà accesso al prestigioso European Business Awards for the Environment (Ebae) edizione 2022-2023, promosso dalla Commissione Europea (DG Ambiente).
Giunto alla IX edizione il Premio Impresa Ambiente, promosso dalla Camera di Commercio di Venezia Rovigo, con la collaborazione di Unioncamere e il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica, è attivo dal 2006 e finora è stato assegnato a 37 imprese tra cui 6 giovani imprenditori e dirigenti d’azienda under. Caviro, Ecoplasteam, Edileco, Enel e Waste to Methane sono le cinque aziende vincitrici dell’ultima edizione del Premio. Oltre 60 sono le realtà imprenditoriali italiane che hanno ricevuto una menzione speciale per essere riuscite a cogliere i cambiamenti e le opportunità dell’economia green e sviluppare soluzioni e tecnologie utili all’ambiente e alla società.
Alle quattro categorie previste dal premio ovvero Migliore Gestione, Miglior Prodotto, Miglior Processo/Tecnologia, Migliore Cooperazione Internazionale, si aggiunge a partire da quest’anno una quinta per il Miglior contributo imprenditoriale alla biodiversità, riservata alle aziende che abbiano sviluppato un modello imprenditoriale di successo, un sistema di gestione, un prodotto o un servizio o una collaborazione con un Paese in via di sviluppo che nel contempo abbia apportato un contributo significativo alla riduzione della perdita di biodiversità e di supporto agli ecosistemi naturali.
È inoltre previsto un Premio Speciale “Giovane Imprenditore”, riservato a titolari o dirigenti d'impresa under 40 (già in gara per una delle cinque categorie), che si siano distinti per spiccate capacità imprenditoriali, innovazione ed attività di ricerca nell'ambito dello sviluppo ecosostenibile, a cui si aggiunge in questa IX edizione il Premio speciale “Start-up innovativa” per progetti altamente innovativi e di ricerca dedicati allo sviluppo eco-sostenibile.
Possono partecipare le imprese regolarmente iscritte alla Camera di Commercio di appartenenza, per la sola categoria “Migliore cooperazione internazionale”, possono concorrere anche soggetti pubblici e/o Ong, purché almeno uno dei soggetti partecipanti alla partnership sia una impresa italiana operante con un Paese in via di sviluppo o con economia in transizione.