sabato 6 aprile 2024
Entro il 2026 il valore complessivo del mercato digitale oltrepasserà i 90 miliardi di euro. Tanti i corsi e le iniziative per formare i professionisti
La squadra di Skillwill

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In Italia nel 2023 la crescita del settore It ha superato il Pil nazionale. A confermarlo l’analisi di Anitec-Assiform e Netconsulting cube, secondo cui entro il 2026 il valore complessivo del mercato digitale oltrepasserà i 90 miliardi di euro. Un settore che gode di ottima salute e che continua a crescere non solo a livello globale, ma soprattutto in Italia, dove la difficoltà delle aziende nel reperire personale dotato di competenze digitali è un fenomeno piuttosto ricorrente. Questo perché scuole, Università e istituzioni faticano a stare al passo delle innovazioni sempre più veloci in ambito tecnologico e di conseguenza offrono ai propri studenti una formazione non in linea con il mondo del lavoro. La domanda di figure Ict, infatti, è tornata ai livelli pre-Covid con una richiesta stimata di 80mila nuove assunzioni, numeri a cui fanno eco quelli sui diplomati Neet (giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano) che rappresentano un mercato di quasi due milioni di giovani. Secondo il Digital Skills Index di Salesforce del 2022, l’86% dei lavoratori italiani afferma di non possedere le competenze digitali necessarie ad affrontare il mondo del lavoro del futuro; l’87% dichiara di sentirsi impreparato di fronte alle sfide lavorative in vista nei prossimi cinque anni. Appena il 17% degli intervistati sta già seguendo percorsi formativi per colmare questo divario.

Aspetto che, visto il grande potenziale del settore, non scoraggia le persone a candidarsi comunque per posizioni del settore tech e It anche se senza alcuna esperienza pregressa nel campo. A testimoniarlo una rilevazione di Skillwill, la digital academy specializzata in programmazione, che dopo aver pubblicato un annuncio di lavoro per 15 figure come junior developer, ha ricevuto più di 300 candidature provenienti da persone che, anche se ammettevano di non avere alcuna dimestichezza nel settore, erano disposte a mettersi in gioco e imparare il mestiere con la pratica. Nata a novembre 2023, Skillwill è l’Academy on line che punta a innovare la formazione nel settore digitale creando corsi finalizzati a un apprendimento concreto. Basandosi su una formula ibrida, i corsi proposti da Skillwill sono organizzati sia in contenuti on demand che live session tre volte a settimana, con la possibilità di recuperare le lezioni quando e dove si desidera.

Sfruttando una piattaforma proprietaria, Skillwill dà la possibilità a ogni studente di essere supportato da coach e mentor per tutta la durata dei corsi e si rivolge a chiunque voglia intraprendere un percorso nel mondo della programmazione, esperti o persone che non hanno alcuna conoscenza di questo settore. Per questo motivo l’accesso all’Academy è senza test d’ingresso.

Inoltre, il corpo docenti è formato unicamente da professionisti del settore tech e IT e ogni studente può mettere in pratica le proprie competenze attraverso progetti e lavori di gruppo.

«Negli ultimi anni la domanda di professionisti con competenze Ict è cresciuta in maniera esponenziale, passando da 453mila annunci nel gennaio 2019 fino a raggiungere un picco di oltre 1,3 milioni a febbraio 2023. Nonostante questo il sistema formativo continua a non essere in grado di rispondere con adeguata reattività alle richieste delle imprese. Vogliamo dare un’opportunità anche a chi parte da zero e desidera scoprire e lavorare nel settore della programmazione e dello sviluppo web», spiega Riccardo Daniele Filini, ceo e co-fondatore di Skillwill Italy.

Amazon e Aws puntano alla formazione Stem di giovani donne

Amazon e Aws sono impegnati non solo a incoraggiare studentesse e studenti delle comunità a sviluppare competenze in ambito Stem (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), ma più in generale a elevare la propria professionalità affinché possano intraprendere una carriera nel campo tecnologico, del cloud, o in altri lavori del futuro richiesti, fornendo accesso a opportunità di formazione informatica di alto livello e ispirando anche le giovani donne a misurarsi con discipline informatiche, con l'obiettivo di ridurre il gender gap in settori che ancora vedono una presenza femminile ridotta. La collaborazione costante con le scuole di secondo grado, gli istituti di istruzione superiore, le università, le organizzazioni no profit e le amministrazioni pubbliche è parte del costante lavoro di Amazon e Aws per consentire ai singoli individui, attraverso i diversi livelli di formazione, di prepararsi, aggiornarsi e riqualificarsi per lavori di alta qualità.

Amazon mette inoltre a disposizione degli studenti di scuole primarie e secondarie i corsi di Pyton, uno dei più diffusi linguaggi di programmazione, supportando Turinglab, piattaforma on line che offre lezioni semplici, intuitive e interattive per accompagnare gli studenti da principianti assoluti fino alla comprensione di concetti fondamentali nel mondo del coding, oltre a disporre di funzioni per facilitare l'integrazione di tali strumenti nelle usuali lezioni da parte dei docenti.

Aws offre ulteriori opportunità, come il programma Aws Academy, che fornisce agli istituti di istruzione superiore corsi gratuiti di cloud computing per preparare gli studenti a ottenere certificazioni Aws e competenze molto richieste. In Italia Aws Academy collabora con oltre 50 Università e istituti. Inoltre con Tech Alliance, Aws promuove la crescita delle competenze tecniche coinvolgendo le istituzioni educative e i datori di lavoro, per colmare il divario di competenze e preparare gli studenti al mercato del lavoro. Attraverso questa iniziativa più di 20mila studenti hanno avuto accesso ai corsi, collaborando con istituti come Its 'Angelo Rizzoli' Milano, Its Ict Piemonte Torino, Its 'Steve Jobs Academy' Catania e molti altri.

Infine, Aws promuove anche programmi per studenti più giovani, come Aws GetIT per le scuole medie, che introduce il cloud computing e migliora l'accesso all'educazione sulle competenze digitali. Gli studenti imparano a risolvere problemi reali con la tecnologia, aiutati da Ambasciatori Aws. Il programma ha formato oltre 38.000 studenti in 13 Paesi. In Italia Aws GetIT è sviluppato in collaborazione con WeSchool e le iscrizioni per il 2024/25 saranno aperte a maggio.

La Coding Academy di 24ORE Business School​​

Proprio un anno fa 24ORE Business School aveva annunciato la nascita della propria Coding Academy, in partnership con Fintech EduLab, realtà dedicata alla formazione in ambito tech e finance, per colmare l’attuale gap di competenze nel mondo Ict, proseguendo il proprio impegno verso la formazione delle giovani generazioni. La business school digitale più grande d’Italia, forte delle oltre 1.000 partnership con le migliori aziende desiderose di assumere talenti anche in ambito informatico, ha deciso di entrare nel mercato della formazione di figure professionali in ambito Ict.

La Coding Academy è una scuola di formazione per sviluppatori, progettata partendo dal modello 24ORE Business School, un modello che opera da più di 25 anni e si fonda sulla stretta collaborazione con le aziende partner per la progettazione di contenuti sempre in linea con le esigenze del mercato. Gli studenti si inseriscono nel mondo del lavoro con tassi superiori al 95%. Grazie a un bilanciamento fra teoria e pratica, il programma ha l’obiettivo di formare veri e propri sviluppatori con solide basi, futuri imprenditori del digitale e Cto di nuove aziende all’avanguardia. Inoltre è un progetto che mira a coniugare le esigenze di giovani diplomati e/o di professionisti in cerca di reskilling con la richiesta di figure altamente competenti da parte delle aziende. La prima classe della Coding Academy è partita il 29 maggio 2023 con il corso Sviluppatore web, un programma full time, della durata di cinque mesi, totalmente on line, disegnato ad-hoc per preparare studenti e studentesse tra i 18 e i 30 anni alle sfide del mondo dello sviluppo web, con particolare focus sul front end.

Experis Academy propone corsi per Carta Giovani Nazionale

Experis, brand di ManpowerGroup e provider It di soluzioni applicative, consulenza, resourcing e formazione, entra a far parte della collaborazione tra ManpowerGroup e il Dipartimento per le politiche giovanili per Carta Giovani Nazionale, l’apposita sezione dedicata ai giovani della app dei servizi pubblici “IO” a cui accedono oltre tre milioni di giovani tra 18 e 35 anni. L’iniziativa segue l’accordo del 2022 grazie al quale ManpowerGroup, attraverso il brand Manpower, è divenuta la prima agenzia per il lavoro a rendere accessibili sulla Carta le proprie opportunità di assunzione e formazione. La nuova partnership con Carta Giovani Nazionale consentirà l’accesso con varie agevolazioni ai corsi di formazione e master in area digitale e tecnologica offerti da Experis Academy, il Training Center di Experis specializzato in soluzioni formative in ambito Information Technology, con lo scopo di supportare le organizzazioni nella creazione di competenze a elevata verticalizzazione tecnologica. Nel 2023 Experis Academy ha formato oltre 3mila studenti e ha erogato quasi 12.500 ore di formazione. Come indica la ricerca Talent Shortage di ManpowerGroup, infatti, le competenze digitali sono le più ricercate sul mercato del lavoro, in media il 77% delle aziende italiane afferma di avere difficoltà a trovare talenti specializzati nell’It. In particolare, questa carenza è segnalata dal 60% delle imprese informatiche, ma anche dal 34% delle organizzazioni del settore finanziario e immobiliare, dal 26% di quello energetico e dal 23% dei servizi di comunicazione. Un segnale di come le sfide della digitalizzazione riguardino tutto il mercato del lavoro: l’83% delle organizzazioni italiane sta già riflettendo su come gestire le sfide legate ai nuovi lavori e mansioni dovuti allo sviluppo dell’intelligenza artificiale.

"Officina dei talenti" e distribuzione alimentare

Gruppo Supercentro, da oltre 20 anni operante nella distribuzione alimentare e oggi presente nel Sud Italia (Puglia, Calabria, Basilicata) con una rete multicanale di 120 negozi a marchio Sisa, Ipersisa e QuickSisa, Stop&Shop inaugura Officina dei talenti, un progetto per l'inserimento di giovani under 25 e punta a un radicale investimento in formazione: 40 ragazzi under 25 verranno selezionati e inseriti in percorsi formativi della durata di un anno e circa 280 dipendenti verranno avviati a percorsi di formazione su competenze It e informatica, commerciale e specifica per alcuni reparti.

Il coordinamento tra queste due attività permetterà anche una migliore integrazione generazionale all'interno della forza lavoro di Supercentro, facilitando il passaggio di competenze tra lavoratori più esperti e giovani in una logica di inclusione che valorizza le peculiarità di tutti. I ragazzi verranno formati per acquisire competenze tecnico pratiche per i ruoli di addetti/Assistenti alla gestione del punto vendita e banconisti di macelleria/salumeria: per loro è stato studiato un percorso di 600 ore di aula con docenti interni ed esterni e 300 ore di formazione on the job che verranno svolte presso l'azienda.

Si aggiungono a queste, 250 ore di lavoro effettivo ma i ragazzi già durante le fasi di formazione avranno l'opportunità di confrontarsi con le figure aziendali che già ricoprono il ruolo per il quale vengono formati. In tutto il 2024, verranno avviati percorsi per migliorare le competenze e l'efficienza di oltre 300 collaboratori (tra neo assunti e personale già inserito) che si aggiungeranno alle 7.600 ore di formazione erogate nel 2023 e alle 1680 ore, suddivise in 8 aule composte da 164 persone totali, per la formazione relativa ad addetti ortofrutta, addetti ai banchi salumeria ed addetti ai banchi macelleria.

Opportunità nel settore bancario

Banca AideXa prosegue la crescita e rafforza il proprio team con l'inserimento previsto nei prossimi mesi di una ventina di risorse e con l’espansione della sua rete di agenti in attività finanziaria. Il nuovo ciclo di assunzioni si colloca nell’ambito della fase due del piano di sviluppo di AideXa, che ha l’obiettivo di accelerare il processo di industrializzazione nell’erogazione del credito. Le nuove leve, denominate “AideXer”, si uniranno a una squadra attualmente composta da 82 professionisti con un’età media di 33 anni, di cui il 40% donne. Il profilo medio è altamente qualificato e orientato alle nuove tecnologie, con figure provenienti dalle best-in-class companies dei mondi banking, digital, fintech e della consulenza. La fintech bank promuove una cultura aziendale innovativa e orizzontale, che investe nella diversità come elemento di forza. Banca AideXa punta infatti a raggiungere l’equità perfetta e fa leva su un mix tra esperienza e nuove idee, in cui tutte e tutti sono chiamati alla responsabilità e all’operatività. Da tre anni Banca AideXa è presente tra le LinkedIn Top Startups Italia, la classifica che premia le dieci migliori aziende italiane che stanno affrontando le sfide attuali con grande capacità di attrarre talenti. Tutte le posizioni aperte verranno pubblicate sulla pagina dedicata https://www.aidexa.it/chi-siamo/lavora-con-noi/ e sul profilo Linkedin, dove gli aspiranti AideXer potranno accedere alle informazioni utili e candidarsi. Banca AideXa sta inoltre espandendo la propria rete di agenti in attività finanziaria in tutta Italia. Questo sviluppo della rete permetterà a AideXa di raggiungere in modo ancora più capillare le imprese italiane che hanno bisogno di soluzioni finanziarie veloci. Per candidarsi basta compilare il form dedicato presente sul sito.

Gruppo Credem intende rafforzare l’Area Wealth Management, dove lavorano 240 persone, di cui 30 inserite nel 2023. Nei prossimi mesi continuerà il percorso di inserimento di nuove professionalità con circa dieci persone entro fine anno con competenze specialistiche di finanza e mercati, gestione dei rischi finanziari e assicurativi e nuove tecnologie (area Stem) al fine di supportare lo sviluppo delle società.

Dal welfare alle assunzioni

Dba Group, fra le principali realtà in Italia di consulenza tecnica, ingegneria, project management e soluzioni Ict per la gestione del ciclo di vita di opere e infrastrutture a rete mission-critical, lancia il suo primo progetto organico di welfare aziendale che, in linea con gli obiettivi del piano industriale 2023-2026, punta alla valorizzazione del capitale umano. La scelta di dar vita a un piano strutturato di welfare nasce per accompagnare lo sviluppo della strategia delineata per il prossimo triennio attraverso l’introduzione di strumenti in grado di venire incontro alle esigenze delle persone che ogni giorno contribuiscono alla crescita del Gruppo. Uno sviluppo che negli ultimi anni ha riguardato anche l’organico, cresciuto nel 2023 con l’ingresso di oltre 130 tra dipendenti e collaboratori, pari a un incremento di circa il 25%, arrivando a più di 650 risorse in totale in Italia, e con circa 80 nuove assunzioni previste per il 2024.

Attraverso un processo che parte dall’ascolto delle persone, è stato tracciato un percorso che nell’arco dei prossimi anni vedrà un impegno crescente dell’azienda verso i suoi dipendenti e collaboratori. In quest’ottica, è stata realizzata una survey per identificare bisogni e aspettative del personale, cui ha partecipato la quasi totalità della popolazione aziendale. Dalle risposte emerge un quadro chiaro che delinea il crescente interesse delle persone verso concetti di flessibilità del lavoro e conciliazione con la vita personale, a confermare la linea strategica già seguita da anni da Dba Group che ha puntato su smart working, sempre maggiore autonomia e responsabilità dei dipendenti, lavoro per obiettivi, ecc. I principali desiderata in materia di welfare indicati dal personale sono, infatti, una maggiore attenzione all’equilibrio tra vita e lavoro, programmi di salute e assistenza e benessere psicologico nella maggior parte delle risposte. Così come cultura e tempo libero e benessere fisico sono stati identificati come importanti fattori di interesse da parte dei partecipanti al sondaggio, ma in misura minore.

Proprio per andare incontro alle esigenze delle persone, Dba Group ha dato vita a un progetto organico di welfare aziendale, avviando un percorso orientato a coltivare il benessere di dipendenti e collaboratori, che nei prossimi mesi porterà all’introduzione di una serie di servizi, il primo dei quali è stato il lancio a dicembre 2023 di una piattaforma di flexible benefit. Tra le iniziative in programma servizi di telemedicina, scontistiche per acquisti in convezione, tariffe agevolate nel network sanitario del provider, nuove coperture assicurative.

Enea, bando per 20 laureati

Enea ha indetto un concorso per il reclutamento di 20 laureati in materie tecnico-scientifiche da assumere con contratto di lavoro a tempo determinato. I giovani ricercatori saranno coinvolti su tutti i temi della transizione ecologica e digitale, dall’idrogeno all’agricoltura sostenibile, dal nucleare sostenibile all’Hpc e Biga Data, con l’obiettivo accrescere le loro competenze ed esperienze su tutte le filiere tecnologiche individuate come prioritarie dal Pniec-Piano nazionale integrato per l'energia e il clima e dal Pnrr-Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il concorso prevede un esame-colloquio e la valutazione dei titoli accademici e professionali. I contratti di lavoro sono a tempo determinato e potranno essere prorogati/rinnovati in accordo alle indicazioni normative fornite dal Pnrr. Per accrescere le risorse di personale giovane e neolaureato, le assunzioni saranno distribuite in diversi Centri Ricerche Enea del Centro-Sud: Casaccia (Roma), Frascati (Roma), Portici (Napoli), Brindisi e Trisaia (Matera).

Il termine ultimo per presentare la domanda: lunedì 8 aprile 2024, entro le ore 11.30.

Per maggiori informazioni: opportunita.enea.it.








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