"Un vero e proprio cambio di passo. Con l’approvazione della legge di stabilità, il Governo ha mantenuto l’impegno di rilanciare il Servizio Civile Nazionale. Le risorse a disposizione del Fondo nazionale per il Servizio civile sono state aumentate di 50 milioni per ciascun anno del triennio 2015-2017". È quanto afferma
Luigi Bobba, sottosegretario al Lavoro."Di fronte a un contingente 2014 di circa 15mila volontari in Servizio Civile Nazionale - sottolinea Bobba - nel 2015 saranno avviati oltre 46mila ragazzi. Un obiettivo importante ottenuto sommando le risorse derivanti dal Fondo per il servizio civile e una parte di quelle del programma Garanzia giovani. Il ministro Poletti ha voluto infatti inserire la misura Servizio civile tra le modalità di attuazione del programma".Grazie a tale scelta, nei primi mesi del 2015 oltre 5.500 giovani che non sono impegnati in esperienze di formazione e lavoro (Neet) inizieranno a prestare servizio civile. Tra febbraio e marzo verrà emanato il bando di servizio civile che permetterà a circa 35mila ragazzi di fare questa importante esperienza in Italia, mentre 650 saranno impegnati nella realizzazione di progetti all’estero.Inoltre, grazie alla stipula di quattro protocolli di intesa siglati con il Ministero dei Beni Culturali, con il Ministero dell’Ambiente, con l’Agenzia Nazionale Anticorruzione e con il Ministero dell’Interno, sempre nel 2015 verranno ingaggiati oltre 2.600 ragazzi ai quali bisogna aggiungerne altri 1.400 grazie ai bandi autofinanziati. Infine, sempre nel 2015, sarà emanato il bando straordinario per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili per circa 1.000 volontari. "Questo risultato - conclude Bobba - è la prova che il governo vuole effettivamente realizzare il servizio civile universale, giungendo all’obiettivo di 100mila giovani entro il 2017".