I mestieri d'arte rappresentano non soltanto uno straordinario patrimonio culturale italiano, ma anche un vantaggio competitivo di grande rilievo per l'eccellenza della produzione e dell'economia del nostro Paese, dalla gioielleria al legno, dalla liuteria all'oreficeria, dal tessile alla moda, dal vetro ai metalli, dal teatro al restauro... Con questo progetto, promosso e finanziato dalla Fondazione Cologni con il coinvolgimento di altri mecenati pubblici e privati, i talenti più promettenti tra i neo-diplomati e neo-laureati di tutta Italia, segnalati dalle migliori Scuole di arti e mestieri, avranno infatti l’opportunità di affinare la loro vocazione e di imparare un mestiere “sul campo” compiendo un tirocinio extra-curriculare finanziato della durata di 6 mesi presso botteghe, laboratori e atelier d’impresa, a stretto contatto con grandi “maestri”. UN IMPEGNO PER IL FUTURO Giunto alla quarta edizione, il progetto conferma l’impegno della Fondazione Cologni nell’assicurare a giovani di talento una concreta opportunità di maturazione professionale e personale attraverso la conoscenza diretta del mondo del lavoro e l’affinamento di capacità non solo manuali, ma anche di sensibilità e di lettura artistica di un progetto che solo la scuola di un maestro d’arte può dare.
LA SELEZIONE DEI GIOVANI “Una Scuola, un Lavoro. Percorsi di Eccellenza” ha preso avvio con la selezione dei distretti e delle scuole di eccellenza in tutta Italia, condotta in collaborazione con i principali Enti di formazione attivi su scala nazionale. Alle scuole di arti e mestieri così selezionate spetta il compito di identificare gli studenti maggiormente meritevoli di concorrere al tirocinio e di sottoporre alla Fondazione le relative candidature corredate di curriculum. Inoltre, ognuno dei giovani neo-diplomati o neo-laureati segnalati è tenuto a esprimere chiaramente quali progetti intende portare avanti durante il periodo di tirocinio e a indicare una bottega, un laboratorio o un atelier d’impresa presso cui effettuare di preferenza lo stage.LA SELEZIONE DELLE BOTTEGHE Qualora i giovani o le Scuole non fossero in grado di soddisfare questi criteri, la Fondazione Cologni è pronta ad assumersi l’onere di contattare le botteghe d’eccellenza dei territori e dei mestieri di riferimento. Questa procedura responsabilizzante per tutti i soggetti coinvolti risponde a un duplice obiettivo: tirocinante e maestro hanno modo di conoscersi e dialogare sin dal principio, sanando all’origine eventuali incompatibilità, e nel contempo sia la scuola sia la Fondazione ottengono garanzie sul contesto in cui avrà luogo il tirocinio.