Il settore del franchising sta attraversando un periodo di straordinaria floridità, che trova la sua fonte rigenerativa nella crisi congiunturale che sta attraversando l’economia italiana. Con la chiusura dei negozi tradizionali, infatti, l’alternativa diffusione degli shop in franchising sta generando particolare beneficio alle catene della grande distribuzione capillare.Il franchising, alla prova delle criticità internazionali, si sta pertanto rivelando uno strumento in grado di adattarsi meglio alle difficoltà, fungendo da vera e propria leva per nuove attività professionali e nuova occupazione collegata. Secondo i dati diffusi dall’Osservatorio permanente sul franchising nel corso degli ultimi cinque anni il numero di punti vendita in franchising presenti sul territorio nazionale è rapidamente passato da 52.725 a 54.096 (+1.371 unità), con un conseguente volume d’affari che è balzato a quota 22,3 miliardi (+1,2 miliardi). L’occupazione derivante è inoltre incrementata da 182mila risorse a oltre 188mila addetti (+6mila), con un aumento delle reti italiane all’estero che ha portato i punti vendita fuori dai confini nazionali a quota 7.342, con un incremento di oltre 2.200.I principali settori del franchising italianoLa GDO Food – Alimentari si pone in testa alla classifica con un’incidenza sul fatturato totale del settore franchising (22 mlr ca.) pari al 25,9% pur attestando un leggero decremento in termini di produzione dell’1,4%. Seguono con grade distacco in termini di contribuzione al fatturato totale tutti gli altri settori, si evidenzia l’interessante crescita delle Librerie (+24,7%), dell’Erboristeria – Dietetica – Farmaceutica che ha attestato una crescita nell’ultimo anno del 51,6% pur incidendo solamente per lo 0,6% sul fatturato totale di settore e delle Lavanderie – Tintorie con un +78,8% (0,3% incidenza sul fatturato totale).
Il Salone Franchising Milano 2012 si tinge di rosaLa prossima edizione del Salone Franchising Milano avrà un’ampia e variegata offerta di proposte innovative adatte alle neo imprenditrici e a tutte coloro che cercano una alternativa tagliata su misura per lavorare conciliando la famiglia. La manifestazione si propone quindi come trampolino di lancio per il gentil sesso che desidera diventare imprenditrice di se stessa.