Oggi a Roma sono stati sottoscritti i nuovi minimi retributivi 2020 per i lavoratori domestici (colf, badanti e baby-sitter). I nuovi valori, fissati questa mattina al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sono stati firmati dalle parti sindacali e datoriali, tra cui Domina, Associazione nazionale famiglie datori di lavoro domestico. Come ogni anno le retribuzioni minime di colf e badanti, devono essere rivalutate tenendo conto dell'aumento del costo della vita, infatti, la retribuzione minima è soggetta a una rivalutazione annuale dell'80% rispetto all'indice Istat (0,1%). Nel 2019, l'Osservatorio nazionale Domina, ha calcolato che la spesa delle retribuzioni è costata alle famiglie italiane 5,6 miliardi di euro (Rapporto annuale Domina sul lavoro domestico).
«Nonostante la variazione retributiva del 2020 sia contenuta - commenta Lorenzo Gasparrini, segretario generale di Domina - l'aumento costerà alle famiglie che hanno assunto regolarmente colf e badanti circa cinque milioni di euro».
I valori 2020 per colf, badanti e baby sitter sono stati fissati questa mattina al ministero del Lavoro. Domina: l'aumento costerà alle famiglie circa cinque milioni di euro
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