giovedì 12 settembre 2013
​Assolavoro, l’Associazione nazionale delle Agenzie per il Lavoro, e i sindacati di categoria, Felsa Cisl, Nidil Cgil e Uil.Temp@ hanno firmato una ipotesi di accordo.
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​Assolavoro, l’Associazione Nazionale delle Agenzie per il Lavoro e i sindacati di categoria, Felsa Cisl, Nidil Cgil e Uil.Temp@ hanno firmato una ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl per i lavoratori in somministrazione.L’intesa, una volta passato il vaglio degli organi decisionali delle parti sociali, costituirà la base del nuovo Contratto Collettivo Nazionale per il settore. L’accordo mira a favorire un sistema competitivo in cui la flessibilità contrattata garantisca sicurezza e tutele per i lavoratori e maggiore competitività per il sistema. Il tutto puntando, come in passato, sul ruolo centrale che ha un sistema di welfare di settore tutto finanziato con risorse private e su una maggiore articolazione territoriale delle relazioni sindacali. "Ancora una volta il settore si dimostra capace di coniugare le esigenze di tutela per i lavoratori con quelle di flessibilità e di competitività delle Agenzie per il Lavoro e delle imprese – ha dichiarato Luigi Brugnaro, presidente di Assolavoro, sottolineando l’impegno profuso dall’associazione per valorizzare la flessibilità buona, quella contrattata con le parti sociali, come strumento di sviluppo per il sistema Paese -. Tra gli elementi più rilevanti vi è la sperimentazione di un istituto nuovo di flessibilità garantita che prevede una contropartita retributiva a fronte della disponibilità del lavoratore. L’obiettivo è diffondere ulteriormente la somministrazione in settori caratterizzati da forte stagionalità e discontinuità di lavoro. Altro tratto saliente dell’ipotesi di accordo è la volontà delle Parti Sociali di puntare con ancora più decisione sul ruolo essenziale della formazione finalizzata al placement. L’auspicio è che l’intesa e la capacità di fare sistema dimostrata da Assolavoro e dalle Organizzazioni Sindacali siano un buon viatico anche per le scelte che si andranno a determinare sul piano normativo e istituzionale".I lavoratori interessati dal rinnovo del Ccnl sono 470mila in un anno (dati 2012). Le Agenzie per il Lavoro attive in Italia sono una ottantina, oltre 2.500 le filiali presenti  sul territorio nazionale, più di 10.500 i dipendenti diretti di struttura. Circa 250mila lavoratori in somministrazione ogni mese (le missioni mediamente durano 48 giorni), attraverso le Agenzie, hanno un’occupazione con gli stessi diritti, le stesse tutele e la stessa retribuzione prevista per i dipendenti diretti dell’azienda presso cui sono impiegati.
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