Andrea Maurizio Gilardoni, fondatore di Rendimento Etico - Archivio
Rendimento Etico, la piattaforma di crowdfunding immobiliare che opera prevalentemente nei crediti deteriorati, aiutando chi è in difficoltà e rischia di perdere il proprio immobile all’asta, ultimamente ha assunto una persona esperta di grafica e incrementato lo staff del marketing con un ulteriore consulente esperto di digitale. A breve ci saranno nuovi inserimenti per:
- laureati in Giurisprudenza o Economia, procuratori abilitati o neo avvocati da inserire nel proprio team che abbiano esperienza nel settore degli Npl immobiliari, nei saldi e stralci e acquisti del credito;
- risorse da inserire all'interno dello staff di customer care per assistenza telefonica, via e-mail e chat pre-vendita e post vendita, anche con una buona conoscenza della lingua inglese;
- operatori immobiliari, specializzati in casa all’asta e Npl;
- un esperto sales manager nel settore immobiliare.
Per candidarsi è necessario seguire la pagina Linkedin di Rendimento Etico: https://www.linkedin.com/company/rendimento-etico/.
Rendimento Etico compie il suo primo anno di vita con una raccolta netta di circa 10,5 milioni di euro per un totale di 38 operazioni in Italia, di cui 13 nei primi tre mesi del 2020, con nuove assunzioni di personale e 4,8 milioni di debiti cancellati per 24 famiglie. Il portale fondato il 1° aprile 2019 dall’imprenditore, formatore e business angel, Andrea Maurizio Gilardoni - basato sul lending crowdfunding, che, a differenza dell’equity, non rende gli investitori soci, ma semplici prestatori che saranno rimborsati, con interessi, a una certa scadenza (generalmente entro 12 mesi) - conta oggi su 5.440 utenti, i quali hanno caricato nel portafoglio della piattaforma oltre 11,2 milioni di euro. Ulteriore dato straordinario è la restituzione anticipata dei capitali versati e dei relativi interessi maturati per sette operazioni immobiliari, di cui una delle quali con cinque mesi di anticipo e un’altra con tre. L’eccezionalità di tale anticipazione, ha permesso ai prestatori di vedere sensibilmente aumentata la percentuale di interesse su base annua.
«Potrà sembrare paradossale, ma nell’ultimo mese abbiamo assunto nuove figure e incrementato il numero dei collaboratori, senza ridurre gli stipendi, nonostante il comparto immobiliare abbia avvertito un’inevitabile flessione - spiega Gilardoni - senza contare che nel primo trimestre del 2020 abbiamo concluso 13 operazioni immobiliari e ne lanceremo un’altra lunedì 13 aprile a Milano, segno evidente che, per quanto ci riguarda, il settore del real estate è tutt’altro che fermo».
Nell’immediato, va considerato che il nuovo decreto "Cura Italia" prevede che le banche possano cedere i loro crediti a un terzo e poi recuperare le relative perdite fiscali sotto forma di credito di imposta (l’intento è quello di agevolare la cessione di questi crediti difficilmente esigibili). Ed è proprio in questa fase che Credito Italia e Rendimento Etico prova a intervenire, acquistando la casa, prima che finisca all’asta e azzerando così il debito delle famiglie italiane (cui quella casa è stata pignorata). Anche nel lungo periodo si intravedono buone prospettive. «Nonostante il crollo temporaneo dei prezzi degli immobili, secondo molti analisti, nello scenario post-crisi non mancheranno le opportunità e anche noi sosteniamo questa tesi per una serie di ragioni – sostiene il fondatore di Rendimento Etico –. Tale scenario sarà il momento ideale per acquistare una casa, e chi potrà e vorrà probabilmente lo farà. E questo vale sia per le persone che stanno pensando di comprare una casa per sé, ma anche e soprattutto per chi pensa di concludere delle operazioni di compravendita. La cosa importante è seguire sempre da vicino le evoluzioni del mercato e reagire di conseguenza, per evitare di farsi trovare impreparati».