Nell'ambito del Piano integrato "Giovani Abruzzo", già avviato con il finanziamento sul territorio regionale di 14 Botteghe di mestiere per il recupero delle professioni a vocazione artigianale, è stata pubblicata la graduatoria dei 20 istituti di scuola secondaria superiore di secondo grado che usufruiranno di fondi nazionali e regionali. In particolare, ogni istituto riceverà un contributo fino a 34.700,00 euro per il coinvolgimento complessivo di 3mila diplomandi/diplomati in percorsi personalizzati di orientamento al lavoro.L'intervento solo in Abruzzo prevede il successivo coinvolgimento di 450 diplomati fruitori dei percorsi di placement in esperienze di tirocinio extracurriculare in azienda, con attribuzione di un'indennità mensile di 400 euro per la durata di quattro mesi. "L'orientamento al lavoro per i nostri giovani deve partire dalle scuole superiori - dice l'assessore al Lavoro della Regione Abruzzo,
Paolo Gatti - e sulla base di questa riflessione abbiamo dato la possibilità a 20 scuole della nostra regione di attivare i servizi di placement. L'opportunità successiva di avviare 450 tirocini darà ulteriore concretezza alla nostra volontà di costruire le condizioni per una reale occupabilità".