Bentornate al lavoro non è soltanto l’augurio che da settembre accoglierà in Whirlpool le neomamme al rientro in ufficio o in fabbrica dopo la maternità: è un programma specifico di aiuto approntato dall’azienda per il reinserimento lavorativo dopo un’assenza prolungata fatto di attività di formazione, affiancamento on the job e coaching individuale. Il programma “Welcome back training” è parte del progetto Whirlpool per la famiglia (che comprende il servizio dei campi estivi e le convenzioni con gli asili nido), con cui l’azienda ha partecipato al bando del dipartimento per le Politiche della famiglia e che è stato finanziato per un importo di circa 250mila euro. «Whirlpool – spiega Alessio Radice, senior manager Emea Performance and Rewards– è un’azienda che ha storicamente sviluppato quello che oggi chiamiamo un welfare di secondo livello per i dipendenti, di cui la conciliazione tra lavoro e famiglia è un capitolo fondamentale Dopo un’analisi dei bisogni dei dipendenti, abbiamo deciso di proporre un servizio che prevedesse un supporto al rientro da un lungo congedo, momento che può risultare critico per la nuova vita che ci si trova a condurre, fra una famiglia che richiede, per il figlio, più attenzione e un lavoro con cui ci si deve risintonizzare». Concretamente, dal mese di settembre 2013, le donne rientrate dal periodo di maternità potranno seguire una sessione di Welcome Back Training (la formazione di gruppo) che avrà al massimo dieci partecipanti e che sarà tenuto da personale interno; a seguire le sessioni individuali con consulenti esterni e il followup formativo di gruppo. Fra gli argomenti trattati, che varieranno in base al profilo e alle esigenze del dipendente figurano: aggiornamento organizzativo, funzionale e di ruolo; evoluzione dell' identità e sviluppo di una nuova organizzazione; gestione del rientro al lavoro; gestione del tempo; comunicazione efficace; gestione delle critiche; gestione dello stress; lavoro in gruppo e negoziazione con il proprio capo.«Si tratta di un nuovo servizio che sperimentiamo per valutarne utilità ed efficacia nell’ottica di estensione agli altri siti Whirlpool in Italia e ad altre situazioni – aggiunge Radic e–. La lunga assenza, se statisticamente è soprattutto dovuta a maternità, può essere anche figlia di un periodo di malattia o di un master seguito all’estero, quindi l’obiettivo è di soddisfare tutte le richieste che, in questo senso, possono emergere». Complessivamente saranno sei le ore di formazione di gruppo, due le ore per le sessioni individuali e due le ore di followup. I destinatari dell' iniziativa sono stati stimati in 110 nell'arco di 24 mesi. I cicli di formazione si svolgeranno su base trimestrale. Il progetto si rivolge alle dipendenti dei siti varesini di Whirlpool (Comerio e Cassinetta di Biandronno).In Whirlpool per la famiglia, iniziativa targata “Health works – balancing life”, programma per la salute e il benessere dei dipendenti, rientrano i due campi estivi per i bambini dai 3 ai 12 anni, partiti lo scorso 10 giugno nelle scuole di Ternate e Biandronno, e le convenzioni con gli asili nido, che saranno attive da settembre 2013 a luglio 2014 nelle strutture di Comerio, Biandronno e Ternate.
Entro settembre partirà nei siti dell’area di Varese “Welcome back training”, per agevolare il reinserimento lavorativo dopo un lungo periodo di assenza. Previsti anche campi estivi e asili nido.
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