Avvicinare gli studenti e le Università al mondo delle imprese. Questo l’obiettivo principale del progetto Ius - Imprese Università e studenti: interessi in comune, sostenuto dalla Camera di commercio di Roma e realizzato dalla sua Azienda Speciale Irfi, l'Istituto romano per la formazione Imprenditoriale in collaborazione con il sistema della rappresentanza associativa del territorio e Intesa Soul (Sistema di Orientamento Universitario al Lavoro), network che comprende alcuni importanti atenei di Roma e del Lazio.L’Irfi attiverà dei percorsi di work experience, rivolti a 50 laureandi, nelle aziende aderenti all’iniziativa. Gli studenti, selezionati sulla base dei loro curricula e dell’aderenza del percorso di studi alle necessità delle imprese, prepareranno delle tesi di laurea con carattere sperimentale su temi di reale e concreto interesse delle Pmi. Ciò al fine di favorire in modo significativo la costruzione di un positivo dialogo tra mondo accademico e piccole imprese.L’incontro di domanda e offerta tra le università e le imprese è possibile attraverso un’area dedicata ospitata sul portale Soul (www.jobsoul.it), che conta oltre 7mila aziende e più di 100mila utenti iscritti. In questo modo gli studenti potranno inserire la loro candidatura, mentre le aziende aderenti potranno ricevere i curricula dei candidati e fornire ai prescelti l’opportunità di accedere a un colloquio conoscitivo per valutarne l’eventuale inserimento in work experience. E’ prevista una borsa di studio (da 500 euro mensili) per gli studenti selezionati, corrisposta dalla Camera di Commercio per una quota pari all’80% e dall’impresa ospitante per il restante 20%.“Il progetto Ius vede l’Irfi farsi promotore di un avvicinamento, o meglio di un incontro tra tre componenti importantissime della nostra società - spiega Erino Colombi, presidente dell’Irfi - che a volte sembrerebbero ignorarsi o peggio, allontanarsi l’una dall’altra: le imprese, il sistema universitario e i ragazzi che stanno preparando il loro inserimento nel mondo del lavoro. Una società che vuole crescere e guardare senza timore al futuro non ha alternative: deve riconoscere che imprese, università e studenti hanno interessi in comune. E se manca il dialogo, il riconoscimento reciproco, la consapevolezza di essere uniti in una sorte comune. Bisogna impegnarsi per rimuovere gli ostacoli e ricostruire le relazioni”.
Gli studenti, selezionati sulla base dei loro curricula e dell’aderenza del percorso di studi alle necessità delle imprese, prepareranno delle tesi di laurea con carattere sperimentale su temi di reale e concreto interesse delle aziende.
Le associazioni di categoria, infine, coinvolgeranno le imprese del territorio (svolgendo anche funzioni di raccordo con l’Irfi) e parteciperanno attivamente alla campagna informativa che precederà l’avvio del progetto.Per l’intera durata dell’iniziativa l’IRFI (www.irfi.it) metterà a disposizione delle imprese un servizio di assistenza gestionale e amministrativa, oltre a un’attività di tutoraggio che accompagnerà gli studenti e le aziende nella costruzione del project work e nella redazione della tesi di laurea.
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