"La disabilità non è una malattia,
tanto meno un problema da scaricare sul singolo individuo o sui
suoi familiari. Le condizioni di disabilità divengono gravi
soprattutto se il mondo circostante non tiene conto delle
diversità e trasforma la differenza in fattore di esclusione", lo ha detto stamani il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della celebrazione della "Giornata nazionale delle
persone con disabilità intellettiva", al Quirinale.
"A creare le barriere - ha continuato Mattarella _ sono soprattutto, purtroppo, i limiti della nostra organizzazione sociale e le nostre mancanze culturali, a
partire dai riflessi lenti di fronte agli ostacoli che impediscono la piena espressione delle personalità".
"Abbiamo una Costituzione che ci
incoraggia - poi sottolineato il Presidente - . Abbiamo una legislazione avanzata nella affermare i diritti delle persone con disabilità. Non possiamo permettere
che programmi di inclusione sociale siano compressi o vanificati. Non possiamo accettare che tanti diventino cittadini invisibili. È un tema che ci riguarda tutti due punti istituzioni, corpi sociali, famiglie, persone".
La celebrazione al Palazzo del Quirinale della Giornata dedicata alle persone con disabilità, è stata trasmessa in diretta su Rai uno, con la conduzione di Flavio Insinna. L'organizzazione è stata gestita in collaborazione con le Federazioni Fish (Federazione Italiana Superamento Handicap) e Fand (Federazione
tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità) e
con le Associazioni Anffas Onlus (Associazione Nazionale
Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o
Relazionale), Angsa Onlus (Associazione Nazionale Genitori
Soggetti Autistici) ed Aipd Onlus (Associazione Nazionale
Persone Down).
Nel corso della cerimonia Francesca Stella e Serena Amato,
hanno letto la "Dichiarazione di Roma per la promozione ed il
sostegno dell'auto-rappresentanza in Europa".
Sono state poi rese alcune testimonianze personali e familiari.
Agnese Bucciarello, affetta da sindrome di down, che nel 2012 ha
effettuato uno stage presso il Segretariato Generale della
Presidenza della Repubblica, Sonia Zen, madre di un ragazzo con
disabilità intellettiva grave, e Clara Sereni, scrittrice,
madre di un ragazzo disabile. Gabriele Naretto, ragazzo
autistico e ipovedente, ha eseguito al pianoforte due brani
musicali di George Gershwin. È quindi intervenuta la Ministra
della Salute, Beatrice Lorenzin.
Erano presenti anche il presidente del Comitato Italiano
Paralimpico, Luca Pancalli, con la campionessa down di atletica
leggera Nicole Orlando e altri atleti paralimpici, e i
Presidenti delle Associazioni maggiormente rappresentative a
livello nazionale delle disabilità intellettive.