Non sono più semplici segretarie che portano il caffè al manager, prenotano ristoranti ed alberghi e gestiscono le agende. Le assistenti, oggi, hanno assunto un ruolo fondamentale in azienda e soprattutto non guadagnano poco, anzi: un’Executive Assistant può raggiungere retribuzioni anche fino a 70mila euro l’anno.Il ruolo dell’assistente è sempre più centrale e vario: è in contatto con clienti e fornitori, condivide le informazioni con i dipartimenti aziendali e gestisce - sempre più spesso - team di persone, a volte anche a livello internazionale."Le assistenti di alto livello – dichiara
Marco Fusaro, director di Page Personnel – sono sempre più frequentemente chiamate a supportare un team di manager e non una sola figura, come accadeva in passato. Dimentichiamo la segretaria che risponde al telefono e stampa le presentazioni (e porta i caffè): oggi un'assistente deve avere capacità organizzative, conoscenze di marketing e comunicazione, padronanza delle lingue (inglese come requisito fondamentale e di una seconda lingua straniera) e familiarità con il web. Ma anche riservatezza, affidabilità, garbo, standing, flessibilità, problem solving e capacità di fronteggiare situazioni di stress". Il mercato delle Assistenti & Segretarie - durante gli ultimi sette anni - ha mostrato un flusso discontinuo di inserimenti in azienda a causa principalmente della crisi economica che ha portato alla riduzione di inserimenti di figure di supporto e di staff. In questi ultimi mesi assistiamo però ad una lenta ripresa del mercato che porterà ad una maggiore richiesta anche di questi profili. A oggi sti sta registrando un aumento del 6% del numero di assunzioni in questo ambito (rispetto allo stesso periodo del 2015), con una previsione al 7% entro la fine dell’anno. La percentuale è più alta per quanto riguarda le figure di front-office, team assistant e office assistant, leggermente più bassa per quanto riguarda ruoli senior di supporto alla direzione."I numeri – continua Fusaro – parlano chiaro: il 98,5% delle assistenti è di sesso femminile. Un dato interessante, invece, è rappresentato dall’età di queste professioniste: la maggior parte (il 42%) ha tra i 40 e i 49 anni. A seguire (34%) ha tra i 30 e i 39 anni, l’8% tra i 19 e i 28 anni e, infine, il 16% ha più di 50 anni".