Mentre proseguono i lavori di realizzazione del centro commerciale “Mondo Juve”, al confine tra Nichelino e Vinovo, già si opera per coordinare le future ricadute occupazionali sul territorio. Il primo importante passo è la firma – avvenuta il 25 gennaio - del protocollo d'intesa per la gestione dei servizi di accompagnamento al lavoro e di consulenza alle imprese.
Il protocollo, siglato da Agenzia Piemonte Lavoro, dai Comuni di Nichelino e Vinovo, e dalle aziende Campi di Vinovo e Bennet, si prefigge l'obiettivo di stabilire passaggi e servizi dedicati all'orientamento professionale e finalizzati al reclutamento di personale (giovani, adulti, soggetti svantaggiati) residente nel territorio di Nichelino e Vinovo e iscritto al Centro per l'Impiego di Moncalieri.
Nello specifico - sotto il coordinamento dell'Agenzia Piemonte Lavoro - il Centro per l'impiego di Moncalieri e il Servizio Alte professionalità e Grandi Reclutamenti approfondiranno i profili richiesti dalle aziende, individuando le figure professionali più aderenti. Nella prima fase, si stima l’inserimento di 120 lavoratori, le figure professionali richieste si articolano in tre aree professionali: addetto vendita (scaffalisti, confezionatori e ortofrutta), specialisti del fresco (macellai, pasticceri e cuochi) e servizi (cassieri, addetti pulizie, sorveglianza). Si prospettano altre future opportunità (ad esempio con l'apertura dei negozi nella gallery) che potrebbero incrementare in modo significativo le assunzioni.
«La firma di questo protocollo – spiega l’assessore al Lavoro della Regione Piemonte, Gianna Pentenero – è molto importante perché consente di valorizzare i servizi pubblici per l’impiego, mettendo a disposizione delle imprese un servizio gratuito e altamente qualificato di reclutamento del personale e ottimizzando le ricadute occupazionali che l’apertura di Mondo Juve, destinato a diventare il più grande shopping center del Piemonte, avrà sul territorio. Il coinvolgimento dell’Agenzia Piemonte Lavoro permette inoltre di costruire un sistema di monitoraggio e tracciabilità trasparente delle candidature all’interno del processo di pre-selezione».
«L’Agenzia Piemonte Lavoro, ente regionale che coordina i Centri per l’impiego – ha affermato Claudio Spadon, direttore Apl – sottoscrive questa intesa al fine di contribuire attivamente allo sviluppo occupazionale nel territorio piemontese. Saranno il Centro per l’impiego di Moncalieri e il Servizio Alte professionalità e Grandi Reclutamenti ad occuparsi della preselezione per circa 120 lavoratori dei Comuni di Nichelino e Vinovo. I protocolli istituzionali sono uno degli strumenti concreti per la gestione dei reclutamenti dei lavoratori per nuovi insediamenti produttivi o ampliamenti aziendali».
«L'impegno per realizzare Mondo Juve – analizza Alessandro Gilardi, presidente e amministratore delegato Campi di Vinovo – è notevole. Ma dal punto di vista occupazionale l'impatto è importante. Entro il 2017 si prevedono complessivamente 500 nuovi posti. L'anno successivo altri 300, più il personale impegnato nella conclusione dei cantieri».
«Siamo particolarmente contenti che si sia arrivati alla conclusione dell'iter di realizzazione di “Mondo Juve” - commenta il sindaco del Comune di Vinovo, Gianfranco Guerrini – si spera che il nuovo centro commerciale possa essere un volano di sviluppo per il nostro territorio e per tutta l'economia circostante. E' una buona notizia per ripartire».
«Una decina di anni fa – sottolinea Giampiero Tolardo, sindaco di Nichelino – nasceva l'idea di “Mondo Juve”. Probabilmente entro la fine della primavera, il nuovo centro verrà inaugurato. Per l'area Torino Sud, e in particolare per Nichelino e Vinovo, si tratta di una importante opportunità. Sono tempi di crisi occupazionale per il nostro territorio. Perciò, il protocollo d'intesa firmato oggi è un piccolo/grande passo per dare un futuro a diverse famiglie della nostra città. Inoltre si tratta di un significativo segnale della fattiva collaborazione sinergica tra pubblico e privato. Un'operazione in piena trasparenza che consentirà di dare priorità occupazionale ai residenti di Nichelino e Vinovo».
In 120 nella prima fase: addetti vendita (scaffalisti, confezionatori e ortofrutta), specialisti del fresco (macellai, pasticceri e cuochi) e servizi (cassieri, addetti pulizie, sorveglianza)
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