La Fiat Grande Panda - .
Chi male finisce, ha solo la speranza di ricominciare bene. E' questo lo stimolo che accompagna l'anno appena iniziato per l'automobile italiana che si prospetta abbastanza ricco di novità in grado forse di rianimare il mercato. Il 2024 infatti è terminato in maniera deludente, con una flessione delle vendite a dicembre del 5% che ha consolidato il trend negativo dell'ultimo periodo. Secondo i dati Unrae, nell'intero anno sono state immatricolate 1.558.704 vetture nuove, con un calo dello 0,5% rispetto al 2023. Le previsioni per l'anno appena iniziato non sono in realtà positive: listini elevati, offerta di prodotto meno vasta rispetto al passato, taglio dei modelli di dimensioni contenute e potere di acquisto sempre più limitato dei salari sono le principali ragioni che zavorrano il mercato interno. Ecco comunque i 10 modelli più interessanti che debutteranno nei prossimi mesi.
1) FIAT GRANDE PANDA. E' indubbiamente la novità più attesa. Arriverà in concessionaria a luglio allargando la famiglia e affiancando la Pandina senza sostituirla. Rispetto alla sorella più piccola infatti non ha solo dimensioni maggiorate (è lunga 4 metri esatti) ma anche un design completamente diverso. Stile retrò, aria da Suv urbano, interni spaziosi: costruita in Serbia sulla piattaforma Smart-car, la stessa della Citroen C3, la Grande Panda si può scegliere con motore 1.2 benzina mild hybrid da 100 Cv e cambio automatico, oppure elettrica con circa 300 km di autonomia. I prezzi per la versione termica partono da circa 19.000 euro.
2) FIAT 500 HYBRID. E' targata Fiat anche la seconda noviità più importante dell'anno, in arrivo a dicembre. Non per l'aspetto (non sono attese variazioni sostanziali rispetto alla Nuova 500 attuale, se non nel nome che potrebbe essere Torino), ma per quello che offre sotto al cofano. Nata elettrica, per necessità di mercato la Nuova Fiat 500 diventa anche ibrida grazie al nuovo propulsore 1.0 a tre cilindri da 70 Cv con solo cambio manuale. Fabbricata a Mirafiori, il listino partirà da circa 18.000 euro.
3) JEEP COMPASS. La mettiamo al terzo posto perchè si tratta attualmente di un modello molto popolare, e perchè è scontato che la nuova generazione del Suv medio di Jeep raccoglierà molti consensi. Verrà svelato il 18 marzo, ma già si sa che avrà dimensioni più generose rispetto all'attuale (15 cm più lungo) e una linea più slanciata e sportiva. Sotto al cofano la nuova Compass avrà propulsori a combustione interna, ibridi leggeri, Plug-in e 100% elettrici con autonomia fino a 650 km. Sarà uno dei modelli fabbricati a Melfi, insieme a Lancia Gamma e Ds N°8. Prezzo previsto: da 40.000 euro.
La nuova Renault 4 - .
4) RENAULT 4. Riproporre icone del passato in veste moderna è una tendenza che premia. Renault lo ha appena fatto con la R5 e ci riprova con la 4. Carrozzeria da crossover, fari tondi davanti e verticali dietro, tetto apribile in tessuto, richiami stilistici al passato negli interni ma design completamenrte diverso, 4,14 i metri di lunghezza. Sarà solo elettrica, con due tagli di batteria da 120 o 150 Cv. Prodotta interamente in Francia, arriverà a metà 2025 e il listino dovrebbe partire da 32.000 euro.
5) MERCEDES CLA. Segna il nuovo inizio per Mercedes, con il debutto della nuova piattaforma MMA per motori elettrici e ibridi. La versione 100% a batteria avrà anche la trazione integrale e promette fino a 750 Km di autonomia, mentre quella mild hybrid a benzina annuncia consumi limitatissimi e avrà un 1.5 quattro cilindri da 136, 163 o 190 Cv. Per entrambe, tecnologia di bordo sofisticata con un nuovo sistema di infotainment, l'MB.OS, sviluppato interamente da Mercedes.
6) VOLKSWAGEN T-ROC. La seconda generazione della Volkswagen più venduta in Italia verrà svelata in agosto e arriverà su strada a fine anno. Completamente nuova, sarà un po' più lunga dell'attuale (intorno ai 4,30 metri) e potrebbe ospitare sotto al cofano il primo full-hybrid di Volkswagen, oltre al 1.5 benzina mild hybrid, il 2.0 turbodiesel (anche integrale) e al Plug-in da 100 km di autonomnia in solo elettrico.
7) ALFA ROMEO STELVIO. Anche per la Stelvio arriva la seconda generazione. Prodotta sempre a Cassino, ma sulla nuova piattaforma STLA Large, potrà così essere elettrica (in versione Quadrifoglio con 900 Cv con tempi di ricarica super veloci e autonomia di 700 km) ma anche benzina e ibrida Plug-in. Debutterà a inizio estate e avrà alcuni elementi stilistici vicini a quelli della Alfa Junior, con la coda tronca, i fari sottili e forma luminosa posteriore a V.
8) FERRARI ELETTRICA. Per pochi, anzi pochissimi, visto che costerà circa 500mila euro. Ma si tratta di un debutto storico che merita di essere sottolineato, visto che anche Maranello si adatta a lanciare sul mercato il suo primo modello completamente a batteria. Pochissime le indiscrezioni riguardo a tecnica, design e prestazioni, anche sul nome c'è incertezza assoluta. Ma la curiosità è tanta, almeno quanto le perplessità dei puristi del marchio.
9) HYUNDAI INSTER. La inseriamo in classifica delle più attese nonostante si tratti di un'elettrica pura, e dunque destinata a un pubblico di nicchia, in virtù del fatto che il listino annunciato parte da meno di 25.000 euro, una rarità per questo tipo di auto. E perchè si tratta di una delle poche city-car in arrivo. Stile da crossover, moderna e sfiziosa, è offerta in due potenze (97 o 115 Cv). La Inster è stata inserita tra le 7 finaliste dell'Auto dell'Anno. E' già disponibile nelle concessionarie Hyundai.
10) DACIA BIGSTER. L'arrivo su strada è previsto per primavera, ma la nuova Dacia fa già notizia. Se non altro per il prezzo contenuto, a partire da 25.000 euro, davvero sorprendente per un Suv di queste dimensioni. Sorella maggiore della vendutissima Duster, la Bigster è più lunga di 23 cm (4,57 metri totali) e offre un bagagliaio enorme (667 litri). Oltre al look proporzionato e piacevole, merita di entrare in classifica per la novità assoluta del motore bifuel mild hybrid con il 1.2 turbo benzina abbinato al Gpl da 140 Cv. Ne sentiremo parlare, questo è certo.