Luca Sarcina è il miglior tornitore italiano. Ventuno anni, residente a Bollate (Mi), operaio, diplomato Ipsia in Manutenzione e assistenza tecnica, ha realizzato la miglior prova su un tornio a due assi motorizzati, nella finale nazionale del Campionato Tornitori che si è tenuta oggi al Centro Tecnologico Applicativo (Tac) Macchine Utensili di Siemens a Piacenza, in cui si è classificato al secondo posto Jason Merlin, diciannovenne di Tromello (Pv), e al terzo posto Singh Praminder, nato in India nel 1995 e residente a Montecchio Maggiore (Vi), entrambi diplomati come perito meccanico.Il Campionato Tornitori 2015, giunto alla seconda edizione, è il tour in dodici tappe (Forlì, Casalecchio di Reno, Vimercate, Legnano, Rivoli, Brescia, Modena, Gallarate, Pavia, Vicenza, Reggio Emilia, Piacenza) che dal 19 ottobre al 13 novembre ha visto sfidarsi i migliori tornitori di ogni territorio in un esercizio di programmazione Iso su simulatore Cnc Sinumerik di Siemens. Un mese di sfide in tutta Italia per mettere alla prova competenze teoriche, abilità pratiche ed esperienza testando le conoscenze di meccanica, la manualità e la capacità di programmazione delle moderne macchine a controllo numerico.Un'iniziativa di Randstad Technical - la specialty attiva nella ricerca, selezione e gestione delle risorse qualificate in ambito metalmeccanico ed elettrotecnico di Randstad, secondo player al mondo nel mercato delle risorse umane - in collaborazione con Siemens che, con il suo ruolo di leader nel comparto, è partner tecnologico dell’iniziativa, dimostrando così ancora una volta la propria attenzione alla formazione di profili professionali più rispondenti alle esigenze del mercato del lavoro. L’iniziativa è inoltre patrocinata da UCIMU, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot, automazione, e vede la partecipazione di Cnos-Fap."Oltre 140 partecipanti si sono confrontati nelle dodici tappe della seconda edizione del Campionato Tornitori – afferma
Fabio Rocchi, project manager della Specialty Technical Randstad – che ha dato vita a prove di alto livello in grado di far emergere davvero l'abilità dei migliori tornitori. Il Campionato Tornitori ha voluto accendere i riflettori su una figura molto richiesta dal tessuto produttivo, ma su cui c'è una grave carenza di offerta. Ma intende anche offrire un'opportunità concreta di impiego: grazie al corso di formazione dedicato, tutti i partecipanti sono pronti per un inserimento in azienda e molti tornitori hanno già trovato lavoro in seguito alla prova"."Il futuro dell’industria manifatturiera richiede figure professionali con competenze specifiche nella meccanica e nel software di programmazione. È per sostenere lo sviluppo di questa figura professionale che Siemens ha confermato anche quest’anno la propria adesione all’iniziativa della Specialty Technical di Randstad Italia - il Campionato Tornitori 2015 - in qualità di partner tecnologico", ha dichiarato
Filippo Giannini, head of Machine Tool Systems Business Segment di Siemens Italia.La fabbrica digitale del futuro necessita di professionisti qualificati non solo nella lavorazione su macchina utensile ma anche capaci di far dialogare la macchina con il computer e l’iniziativa si propone di far conoscere questa professionalità, molto richiesta dal mercato, ma non sufficientemente conosciuta tra i giovani alla ricerca di opportunità di lavoro. Durante la giornata finale i tornitori di tutta Italia hanno potuto dimostrare la propria abilità attraverso una prova pratica - realizzando un programma su disegno meccanico con il simulatore di tornitura Sinumerik di Siemens - davanti alle imprese del territorio, ma anche incontrarle in uno spazio dedicato ai colloqui di lavoro. Alla finale hanno partecipato i 12 tornitori autori delle migliori prove in ciascuna tappa locale. Le 12 prove sono state giudicate dalla giuria tecnica composta da esponenti del mondo dell'istruzione e dell'impresa, che ha selezionato i migliori tre: questi si sono sfidati su un vero tornio a due assi motorizzati, con cui hanno dovuto realizzare il pezzo meccanico, per decretare la classifica finale. Nei due giorni precedenti, tutti i finalisti hanno potuto usufruire di una formazione dedicata all’utilizzo di queste macchine (dalla scelta dell'utensile, all'utilizzo del magazzino, dal piazzamento dei pezzi al carico-scarico macchina).La finale, che si è svolta sotto l'occhio attento di numerose aziende del settore, ha messo in luce sia le competenze di meccanica necessarie alla lettura del disegno e all'analisi della lavorazione, che quelle tecnico-informatiche utili all’inserimento dei corretti comandi di programmazione, decretando la classifica finale del Campionato Tornitori 2015. I tre tornitori sul podio beneficeranno di un corso di formazione sulla programmazione di macchine a controllo numerico presso il Tac Siemens di Piacenza.