Un’azienda su due non concederà alcuna forma di incentivi nel primo semestre del 2012: lo rivela un’indagine condotta dalla società di ricerca di personale qualificato Robert Half su un campione di circa 200 dirigenti d’azienda italiani. Il 52% dei manager interpellati ha dichiarato che la propria azienda non prevede di assegnare bonus economici né benefit ai propri dipendenti nella prima metà del 2012. Le aziende che invece prevedono di erogare incentivi punteranno prevalentemente sui premi in denaro (27% del campione), mentre crolla il ricorso agli altri benefit aziendali tradizionali, come i buoni pasto (5%), l’auto aziendale (3%), il contributo per la casa (1%).“In Italia - spiega Carlo Caporale, Associate Director di Robert Half - a differenza di altri Paesi, tuttora benefit e parte variabile hanno un peso inferiore alla retribuzione fissa. Vediamo, però, che nella percezione dei manager e delle aziende è sempre più importante condividere gli obiettivi e legare al raggiungimento di essi un premio che sia da stimolo e incentivo. La rilevazione dei dati di questa indagine, comunque, riguarda il primo semestre: quindi in molti casi le aziende potrebbero aver semplicemente deciso di posticipare i premi alla seconda parte dell’anno”.