Venti anni di storie, di successi, di supporto alle comunità. La Fondazione Johnson & Johnson in Italia festeggia i suoi primi 20 anni di sostegno al Terzo settore e fa un bilancio: sostenuti 218 tra associazioni ed enti non profit, finanziati oltre 330 progetti, molti dei quali di respiro nazionale (80) e altri a supporto di comunità locali, tutti realizzati in aiuto alle fasce più deboli della popolazione per una cifra complessiva di 15 milioni di euro di fondi distribuiti. La Fondazione si occupa di vera responsabilità sociale e non di «marketing sociale». Quale corporate foundation è ben consapevole dell’importanza di anteporre i benefici sociali che la fondazione è chiamata a perseguire rispetto agli interessi economici dei finanziatori. Solo così è possibile avere un impatto sociale decisivo. Proprio nell’ottica di lavorare nella massima trasparenza, la Fondazione J&J è stata la prima fondazione d’impresa in Italia a optare per il modello grantmaking, che prevede il finanziamento di progetti realizzati in collaborazione con altre organizzazioni non profit. L’ente, inoltre, non si limita all’erogazione di donazioni, contributi o sussidi, ma seleziona le richieste esterne e stimola enti e soggetti del mondo no profit a ideare e sviluppare iniziative concrete, che siano coerenti con gli scopi statutari della Fondazione e in grado di dare risposte efficaci a problemi e bisogni ancora irrisolti della comunità.
Alla celebrazione di questo importante traguardo non si è parlato però solo di numeri: tante le testimonianze e i racconti dei progetti più belli. Tra questi, il sostegno all’Associazione Peter Pan, tra le prime organizzazioni beneficiarie della Fondazione J&J, per la realizzazione di migliorie alle case di accoglienza gratuita nei pressi dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù che ospitano bambini e adolescenti affetti da malattie onco-ematologiche e i loro familiari. Sempre grazie alla Fondazione, l’Associazione L’Altra Napoli Onlus ha trasformato i locali adiacenti alla Chiesa di San Vincenzo e Immacolata in uno spazio destinato ad attività ginniche e psicomotorie per le comunità locali, realizzando uno dei pochissimi spazi dedicati allo sport all’interno del Rione Sanità di Napoli.
«Da 20 anni la Fondazione Johnson & Johnson dà concretezza ai valori contenuti nel nostro credo aziendale, sostenendo attività di responsabilità sociale finalizzate a gestire e risolvere efficacemente problematiche di impatto sociale ed etico nelle Comunità in cui operiamo. La Fondazione rappresenta un vero e proprio sollecitatore e catalizzatore della corporate social responsibility per le aziende del Gruppo J&J in Italia – spiega Massimo Scaccabarozzi, presidente della Fondazione J&J -. Sono orgoglioso di sostenere insieme a tutti i componenti della nostra Fondazione idee brillanti che nascono nel mondo del non profit, che supportano a vario titolo persone in difficoltà e che ci fanno scoprire un’Italia bella e piena di umanità».
Per i prossimi 20 anni la Fondazione si impegna a sostenere il Terzo settore, pilastro imprescindibile del sistema di welfare italiano, per continuare ad essere al fianco di pazienti, caregivers, donne e bambini in difficoltà, anziani e comunità.
Sostenute 218 associazioni ed enti non profit in tutto il Paese, oltre 330 i progetti sovvenzionati per 15 milioni di euro
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