Un piano di investimenti per incrementare la presenza in Italia: Kids&Us, la scuola di lingue con un metodo pedagogico unico e collaudato per l’insegnamento dell’inglese ai bambini da 1 a 18 anni, punta sul mercato italiano. Nato in Spagna, il marchio Kids&Us ha ottenuto un grande successo tanto che dal 2007, quando ha iniziato a sviluppare la rete in franchising, è riuscito a espandersi in ben nove Paesi tra Europa, America, Asia e Africa e oggi conta 435 scuole.
In Italia Kids&Us ha aperto la prima scuola a Roma e, in meno di sei anni, il network è rapidamente cresciuto e oggi nella Penisola sono attive 20 scuole: oltre a Roma e a Milano, il metodo è disponibile a Lecce, Brindisi, Cremona, Ascoli Piceno e Franciacorta. La società punta a raddoppiare entro il 2020 la presenza nel nostro Paese con l’apertura di 20 nuove scuole in franchising.
Oggi Kids&Us sviluppa un fatturato globale di 100 milioni di euro. Da fine 2017, nel capitale è entrato con una quota di maggioranza un fondo spagnolo, con l’obiettivo di contribuire alla crescita di Kids&Us.
«Per lo sviluppo della nostra rete in franchising in Italia puntiamo su centri di grandi e medie dimensioni, in una prima fase in Lombardia e Lazio, e successivamente anche in regioni come Piemonte, Emilia Romagna, Puglia e ovunque ci siano imprenditori, e soprattutto donne imprenditrici, decisi a mettersi alla prova avviando un business che ha già dimostrato di essere interessante, considerato che ormai anche in Italia cresce la consapevolezza dell’importanza di un insegnamento precoce delle lingue», commenta David Kervyn, direttore generale di Kids&Us.
Coloro che fossero interessati ad aprire una scuola, possono richiedere informazioni a info@kidsandus.it.
Opportunità non solo per docenti madrelingua. È richiesto un livello avanzato di inglese, almeno C1 (l’headquarter supporta ogni franchisee nel processo di recruitment per verificare che il livello sia adeguato). Sono però ancora più importanti e necessarie esperienze, competenze e attitudini nei confronti dei bambini e dell’insegnamento.