Nel 2016 più della metà dei lavoratori del commercio (il 54,4%, pari a circa 733.139 rapporti di lavoro dipendente attivi sul totale di 1.347.449 dell'intero settore) ha lavorato almeno una domenica. Lo dice l'Istat nell'approfondimento svolto per un'audizione alla Camera sulla disciplina degli orari di apertura dei negozi. Fra tutti i lavoratori domenicali del commercio, «quelli che lavorano almeno una domenica su due sono 282.475, pari al 38,5% di chi ha lavorato la domenica ed al 21% del complesso delle posizioni lavorative», ha rilevato l'Istituto di statistica.
L'incidenza di chi lavora anche la domenica (almeno una volta l'anno) è molto diversa fra grande e piccola distribuzione: «Su 611.093 rapporti dipendenti attivi nella grande distribuzione, il 76,1% (ossia 464.787) risulta aver lavorato almeno una domenica nell'anno, mentre sui 736.356 rapporti dipendenti attivi nella piccola distribuzione, tale percentuale è pari al 36,4% (ossia 268.352)». L'Istat ha aggiunto che il 56,7% di chi ha lavorato almeno una domenica su due è occupato nella grande distribuzione a fronte del 43,3% in quella piccola. Nel settore chi lavora la domenica «lo fa per circa quattro domeniche su dieci. Ma un quarto dei lavoratori domenicali lavora almeno due domeniche su tre (il 67,1%)», ha proseguito l'Istat nel documento. I rapporti di lavoro ad alta intensità di domeniche lavorate (ossia almeno una domenica su due) pari al 21% in media - spiega l'Istat - «salgono al 26,2% nella grande distribuzione e al 16,6% nella piccola, raggiungono percentuali relativamente più alte fra i contratti di lavoro di tipo part-time verticale/misto (il 39,1% nella grande distribuzione e il 24,3% nella piccola) e più in generale nei rapporti di lavoro a tempo determinato (il 47,2% dei rapporti a tempo determinato nella grande distribuzione e il 32,8% nella piccola)».
L'incidenza di chi lavora anche la domenica (almeno una volta l'anno) è molto diversa fra grande e piccola distribuzione
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