Da metà gennaio parte
Selfiemployment, un nuovo strumento per l'occupazione dei giovani. Si tratta di un fondo rotativo di 124 milioni di euro per l'accesso al credito agevolato a sostegno degli iscritti al programma europeo Garanzia giovani che avvieranno iniziative di autoimpiego e autoimprenditorialità.L'iniziativa, promossa dal ministero del Lavoro, sarà gestita da Invitalia, l'Agenzia nazionale per l`attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa di proprietà del ministero dell'Economia. Il progetto prevede l'erogazione di prestiti a tasso zero per importi che vanno da un minimo di 5mila a un massimo di 50mila euro. I prestiti saranno concessi senza garanzie personali e con un piano di ammortamento della durata massima di sette anni.I destinatari sono giovani sotto i 30 anni senza lavoro e che non seguono percorsi formativi. Sarà comunque possibile estendere l'iniziativa a un target più ampio. Invitalia provvederà all'istruttoria del
business plan, all'erogazione del credito, alla gestione, controllo e monitoraggio della misura. L'agenzia renderà inoltre disponibili servizi di tutoraggio.Il ministro
Giuliano Poletti ha sottolineato che il progetto è una ulteriore tappa per continuare a sviluppare Garanzia giovani. "Chi ha un'idea - ha detto - ce la porti, noi la esamineremo. Se è compatibile con i quattro pilastri del programma, la adotteremo e la realizzeremo insieme con chi ce la propone".