giovedì 19 novembre 2015
Da metà gennaio parte Selfiemployment, promosso dal ministero del Lavoro e gestito da Invitalia (nella foto il ministro Poletti e l'ad Arcuri). Risorse per 124 milioni di euro per l'accesso al credito agevolato.
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Da metà gennaio parte Selfiemployment, un nuovo strumento per l'occupazione dei giovani. Si tratta di un fondo rotativo di 124 milioni di euro per l'accesso al credito agevolato a sostegno degli iscritti al programma europeo Garanzia giovani che avvieranno iniziative di autoimpiego e autoimprenditorialità.L'iniziativa, promossa dal ministero del Lavoro, sarà gestita da Invitalia, l'Agenzia nazionale per l`attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa di proprietà del ministero dell'Economia. Il progetto prevede l'erogazione di prestiti a tasso zero per importi che vanno da un minimo di 5mila a un massimo di 50mila euro. I prestiti saranno concessi senza garanzie personali e con un piano di ammortamento della durata massima di sette anni.I destinatari sono giovani sotto i 30 anni senza lavoro e che non seguono percorsi formativi. Sarà comunque possibile estendere l'iniziativa a un target più ampio. Invitalia provvederà all'istruttoria del business plan, all'erogazione del credito, alla gestione, controllo e monitoraggio della misura. L'agenzia renderà inoltre disponibili servizi di tutoraggio.Il ministro Giuliano Poletti ha sottolineato che il progetto è una ulteriore tappa per continuare a sviluppare Garanzia giovani. "Chi ha un'idea - ha detto - ce la porti, noi la esamineremo. Se è compatibile con i quattro pilastri del programma, la adotteremo e la realizzeremo insieme con chi ce la propone".
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