Documentazione on line per gli invalidi civili - Archivio
Più facili accertamenti, verifiche e revisioni dell’invalidità civile. I documenti sanitari, infatti, si possono trasmettere anche on line all’Inps. Ad annunciare il rilascio di questo nuovo servizio è lo stesso istituto di previdenza, nel messaggio n. 3315/2021. Il nuovo servizio servirà per tutte le domande in attesa di valutazione sia di prima istanza e sia di aggravamento (valutazioni che le commissioni mediche dell’Inps effettuano in convenzione con le Regioni) oppure di revisione dell’invalidità, cecità, sordità, handicap e disabilità. In tal modo, afferma l’Inps, le commissioni mediche potranno snellire i procedimenti di verifica sanitaria; potranno agevolare l’accertamento ai casi particolarmente gravi per i quali il recarsi a visita diretta potrebbe essere particolarmente disagevole; e potranno infine implementare una modalità accertativa, che tenga conto dell’attuale contesto pandemico da Covid-19. Per usufruire del nuovo servizio, i cittadini devono prima accedere al sito internet istituzionale dell’Inps (www.inps.gov.it), previa autenticazione con le proprie credenziali d’identità digitale (Spid, Cns o Cie).
L’Inps precisa che la documentazione da allegare on line è accettata solo se in formato Pdf e di dimensione massima di 2 MB per documento. Una volta trasmessa, la documentazione diventa disponibile alla commissione medica dell’Inps, che si potrà pronunciare con l’emissione di un verbale agli atti che verrà poi trasmesso al cittadino a mezzo di raccomandata a/r (avviso di ricevimento). Qualora la documentazione trasmessa non venga considerata sufficiente o non permetta una completa ed esauriente valutazione obiettiva, la commissione potrà convocare a visita diretta l’interessato. La documentazione sanitaria sarà conservata negli archivi dell’Inps e resa sempre disponibile e consultabile per gli eventuali successivi accertamenti di revisione, aggravamento o verifica straordinaria ovvero per le attività del coordinamento generale medico legale.
