La somma aggiuntiva
Si chiama “somma aggiuntiva” (in gergo giornalistico “quattordicesima”) ed è stata introdotta nel 2007, allo scopo di dare un sostegno ai titolari di pensioni basse, mediante appunto l’erogazione di un importo aggiuntivo una volta l’anno insieme alla pensione che non costituisce reddito né ai fini fiscali né ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali e assistenziali. Tale somma è erogata dall’Inpdap nel caso in cui il pensionato sia titolare della sola pensione Inpdap; mentre è erogata dall’Inps nel caso in cui lo stesso sia beneficiario di prestazioni a carico dell’Inps. L’importo è determinato dall’anzianità contributiva posseduta; in particolare, per l’anzianità contributiva fino a 15 anni la somma aggiuntiva è di euro 336,00; per l’anzianità contributiva oltre 15 fino a 25 anni la somma aggiuntiva è di euro 420,00; per l’anzianità contributiva oltre i 25 anni la somma aggiuntiva è di euro 504,00. In caso il pensionato percepisca una pensione diretta e una pensione ai superstiti, si tiene conto solo dell’anzianità relativa al trattamento diretto; in caso di titolare di solo pensione ai superstiti, si calcola l’anzianità contributiva in base alla percentuale riconosciuta ai fini del calcolo della pensione ai superstiti. La somma aggiuntiva è erogata dall’Inpdap nel caso in cui il pensionato sia titolare della sola pensione Inpdap; mentre è erogata dall’Inps nel caso in cui lo stesso sia beneficiario di prestazioni a carico dell’Inps.
Requisiti necessari per l’anno 2012
Hanno diritto a percepire la somma i pensionati con 64 anni compiuti e con un reddito complessivo individuale non superiore a euro 9.370,34 (pari a 720,80 euro mensili). Qualora il raggiungimento del 64° anno di età avvenga nel corso dell’anno, all’interessato è corrisposta una somma aggiuntiva corrispondente solo al periodo temporale successivo al compimento del requisito anagrafico. Nel caso in cui i pensionati percepiscano un reddito annuo superiore al limite reddituale richiesto, ma inferiore allo stesso importo incrementato della somma aggiuntiva prevista, la somma è corrisposta fino a concorrenza di tale limite.
Che cosa fare: le istruzioni per l’Inpdap
I pensionati Inpdap interessati alla corresponsione della quattordicesima riceveranno, allegato al Cud2012, una lettera con la quale sono invitati a presentare alla sede competente la dichiarazione dei redditi individuali presunti, diversi da pensione, riferiti all’anno 2012. Coloro che hanno già ricevuto nel 2011 la somma aggiuntiva nonché i pensionati che compiono i 64 anni entro il 30 giugno 2012, dovranno comunicare entro il 10 maggio 2012 i redditi individuali presunti, diversi da pensione, relativi all’anno 2012 al fine di percepire, con il rateo di pensione relativo al mese di luglio 2012 l’importo corrispondente. I pensionati che maturano il requisito anagrafico nel corso del secondo semestre del 2012 dovranno presentare l’autodichiarazione reddituale, con l’indicazione dei redditi presunti, diversi da pensione, per l’anno 2012 in data successiva al compimento del sessantaquattresimo anno di età al fine di ottenere il pagamento della prestazione con la mensilità di dicembre 2012 in misura proporzionale al periodo temporale successivo al compimento del sessantaquattresimo anno di età.