giovedì 15 novembre 2012
​Per il ministro dell'Istruzione (nella foto) è possibile aprire un bando da 120 milioni di euro per dare il via  alla struttura. Il 40% dei fondi sarà «relativo al Sud».
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​Un'Agenzia per l'innovazione che favorisca la ricerca e crei posti di lavoro. Questa l'idea che il ministro dell'Istruzione, Francesco Profumo, ha presentato nel corso di una tavola rotonda nell'ambito degli Stati Generali della Cultura, in corso al teatro Eliseo, a Roma, alla presenza del capo dello Stato. "Oggi con il recupero di risorse che sono state messe da parte possiamo aprire un bando da 120 milioni di euro per il dare il via ad una Agenzia per la creatività e l'innovazione", ha spiegato Profumo, che ha precisato come il 40% dei fondi sarà "relativo al Sud". Si tratta - ha aggiunto, riprendendo il discorso dopo alcune contestazioni del pubblico - di un "piccolo seme" che però potrà avviare progetti di ricerca e creare nuove imprese".
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