Le start-up innovative sono nettamente aumentate anche in Puglia e sempre più sono considerate un tassello fondamentale della ripresa. C'è grande attenzione e interesse su questo tema. Lo conferma l'ampia partecipazione di giovani imprenditori e non solo, titolari di start up o di pmi innovative, al seminario presentazione di Smart & Start di Invitalia, la misura che stanzia 190 milioni di euro per le imprese innovative del Mezzogiorno, organizzato da Confindustria Puglia e Invitalia.Si tratta di agevolazioni finalizzate a rafforzare la competitività dei sistemi produttivi, sviluppare l'economia digitale e favorire il trasferimento tecnologico. Destinatarie sono le imprese di piccola dimensione che puntano sull'innovazione, sull'utilizzo di tecnologie digitali e sulla valorizzazione dei risultati del sistema della ricerca, pubblica e privata. Le imprese selezionate da Invitalia potranno usufruire di un contributo a fondo perduto fino a 300mila euro."Una così numerosa partecipazione al seminario - ha affermato
Domenico Favuzzi, presidente di Confindustria Puglia - è un segnale estremamente positivo e vitale da parte di chi vuole fare impresa e mettersi in gioco. Le start -up innovative ricoprono un ruolo di primaria importanza nel mercato del lavoro e dell'economia, soprattutto nel contesto di crisi in cui viviamo, e vanno incentivate per rendere concrete tutte le idee di impresa. L'innovazione e la qualità sono certamente le uniche chiavi vincenti e il criterio di selezione naturale per uscire dall'attuale congiuntura e aumentare la competitività". Gli interventi rientrano nell'ambito delle azioni previste dal Pon ricerca e competitività e si rivolgono alle imprese operanti in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.