All'Università di Siena un progetto innovativo di placement - Archivio
Human Capital Management (Hcm) è l’innovativo progetto ideato dall’Università di Siena in collaborazione con Alma Laurea srl e nove grandi aziende partner. Il rettore dell’Università di Siena, Francesco Frati, ha presentato l’ambiziosa iniziativa, illustrandone finalità e programma, assieme all’Ufficio Placement Unisi con il responsabile Laura Berni, Valentina Tinacci, Daniela Bellucci, alla delegata del rettore Unisi al Placement Claudia Faleri, al docente tutor del progetto Carlo Citter, ai docenti mentor, al responsabile dei sistemi informativi Unisi Enrico Brighi, alla presidente di AlmaLaurea srl Francesca Pasquini, all’Uosl (Unità Operativa Servizi al Lavoro) di Siena con Marco Piana, Alice Innocenti, Giuseppe D’Aguanno. Alleanza Assicurazioni, Chiesi Farmaceutici, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, E-one, Consoft Sistemi, Procter & Gamble, Benefind, Hspi, Fondazione Musei Senesi le nove aziende partner che hanno condiviso con Unisi e Alma Laurea srl il lodevole scopo e il ricco programma dell’Hcm, che si concluderà nella primavera del 2021.
Punto di forza è la co-progettazione attiva delle aziende partner con l’Ateneo, per realizzare un servizio di Placement innovativo, che rispecchi le effettive esigenze delle imprese e del mercato del lavoro. I docenti tutor del progetto e i coach aziendali collaboreranno durante momenti informativi in aula, con presentazioni e testimonianze aziendali, simulazioni di Business Cases, somministrazione di Test, sessioni di Assessment e Role Play. 24 gli studenti della classe “pilota” da traghettare per mano nel mondo delle professioni, selezionati tra le discipline umanistiche, politico-sociali e giuridiche, in seguito alla pubblicazione di una call, sulla base dei curricula e dei colloqui motivazionali.
Al termine del percorso, a coloro che concluderanno lodevolmente il Project Work, verrà rilasciato l’Open Badge dell’Università di Siena, una nuova metodologia di certificazione delle competenze che gli allievi possono inserire nel proprio curriculum vitae, per valorizzare le competenze trasversali e le conoscenze multidisciplinari acquisite. Hcm Learning path è l’Open Badge che sarà rilasciato dall’Università di Siena. Diviso in otto moduli tematici, articolati in attività in aula e da remoto, laboratori e on site experience, il percorso si inserisce tra le attività destinate a potenziare e migliorare l’occupabilità dei laureati in discipline umanistiche, politico-sociali e giuridiche trasferendo loro competenze trasversali in ambito manageriale e digitale. La parola chiave è, infatti, multidisciplinarità. Tant’è che, in questa prospettiva, gli organizzatori dell’Hcm si prefiggono di favorire la partecipazione tra studenti universitari in discipline diverse come impulso alla contaminazione interdisciplinare. Ed è in questo contesto che si inserisce anche l’impegno di AlmaLaurea come soggetto che crede fortemente nel capitale umano. «Colmare un vuoto che oggi non può più rimanere tale. Questo è l’obiettivo sul quale vale la pena di investire con azioni formative che parlino agli studenti dell’importanza delle competenze digitali anche e soprattutto al servizio delle discipline umanistiche. La formazione è “circolare”, come la chiamavano i classici, rinascimentale come ci ha ricordato Steve Jobs. E’ unica come unico è il sapere nella diversità dei linguaggi. Questo vale per tutti, umanisti e tecnologi. Parlare di capitale umano è parlare non di braccia ma di teste (capitale deriva da caput, testa) e quindi di conoscenza», commenta così il professore Ivano Dionigi, presidente di Alma Laurea che attraverso la srl ha fortemente voluto il progetto. «Oggi più che mai dove la competitività si misura anche in termini valoriali legati alla persona, è proprio la persona il plus valore sul quale si deve investire, fin dalla formazione in una prospettiva occupazionale», sottolinea Francesca Pasquini, presidente di AlmaLaurea srl. E proprio nella consapevolezza del crescente valore del capitale umano nell’ambito della gestione delle Risorse Umane, in un'ottica di valorizzazione e coinvolgimento della persona, gli ideatori dell’Assessment center hanno messo a punto un progetto che rivoluzionerà i canoni tradizionali del servizio placement, favorendo migliori risultati di business e il coinvolgimento dei giusti talenti, classe dirigente del futuro.