Fondi europei per rilanciare i musei del Sud, un intervento di salvataggio per le fondazioni liriche «senza che resti a casa nessuno» e soprattutto nuove assunzioni, per
archeologi, archivisti, bibliotecari e non solo. Incassati i consensi per il decreto Valore Cultura – che ora ha tempo fino al 9 di ottobre per diventare legge – il ministro dei Beni culturali e del turismo, Massimo Bray, insiste e ribadisce anche dalle vacanze nella casa paterna in Puglia, il progetto di un cambio di pagina per la cultura.