mercoledì 9 dicembre 2015
Oltre il 30% vuole collegare professionalità e passione personale, poi stabilità (25%) ed equilibrio vita lavorativa-vita privata (24%). La retribuzione priorità solo per l’8%. Tra gli altri risultati: la vicinanza a casa più importante dei benefit nella scelta dell’azienda (20% contro 3%), i cinque giorni lavorativi desiderati (solo) dal 54% degli intervistati.
I desideri degli italiani sul posto di lavoro
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Come si presenta il mercato del lavoro italiano? Quali sono i mega trend che interessano aziende e candidati? Dove vorrebbero lavorare gli italiani e perché? A queste domande cerca di rispondere Jobrapido – primo motore di ricerca di lavoro al mondo attivo in 58 Paesi con oltre 20 milioni di offerte di lavoro postate al mese e più di 60 milioni di utenti registrati – attraverso la prima indagine sul mercato del lavoro in Italia, svolta a novembre su un campione di oltre 8mila utenti iscritti alla community.La ricerca articolata su cinque aree ha evidenziato:1.    La scelta del posto di lavoro – laddove possibile – è guidata dalla possibilità di coniugare professionalità e passione personale (30%), poi vince la prospettiva di stabilità (25%) ed equilibrio lavoro-vita privata (quasi il 24%). La retribuzione priorità solo per l’8%;2.    Tra i fattori chiave che guidano la scelta dell’azienda a cui sottoporre la propria candidatura: la posizione offerta (57%) seguita dalla vicinanza a casa (20%) e dalla buona reputazione dell’azienda (11%). Benefit e welfare aziendale solo al 3%;  3.    Prima di un colloquio i candidati ricercano informazioni sul datore di lavoro attraverso: il sito web aziendale (46,3%), social media (19,3%) e contatti personali (19,3%);4.    Considerando una settimana lavorativa di 40 ore settimanali: il 54,5% continua a preferire cinque giorni di lavoro mentre ben il 28,6% dichiara che non è rilevante il numero dei giorni, il 7,7% degli intervistati vorrebbe quattro giorni lavorativi e il 9,2% sei giorni lavorativi;5.    Nel team di lavoro ideale per gli italiani: una diversità culturale e di genere è importante solo per l’8% di loro, così come di bassa rilevanza è un livello tecnologico uniformemente diffuso, scelto dall’1%. Ciò che è veramente importante, invece, è il livello di competenza rispetto al lavoro: il 75% ha tra i desiderata un team di lavoro davvero “capace”, il saper “fare e bene” vince su mix di età, sesso e cultura."La prima indagine condotta da Jobrapido sul mercato del lavoro italiano ci presenta uno spaccato caratterizzato da un grande desiderio di collegare professionalità e passioni personali, a discapito della retribuzione che è prioritaria solo per l’8% degli intervistati - afferma Rob Brouwer, ceo di Jobrapido -. Inoltre la ricerca evidenzia l’importanza della vicinanza casa-sede di lavoro per gli italiani e anche un progressivo allontanamento dal format tradizionale dei 5 giorni lavorativi. La tecnologia e internet continueranno ad assecondare questo cambiamento che però dovrà sempre contare su persone dalle competenze adeguate e ‘capaci di fare’, fattore cardine che emerge dalla nostra ricerca".
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