Restano alte le possibilità di trovare un'occupazione in Germania. La ripresa dell'economia nel Paese, infatti, creerà quasi mezzo milione di nuovi posti di lavoro entro la fine del 2014. Lo prevede, nel suo rapporto autunnale, l'istituto di ricerca economica Dihk, secondo cui un periodo tanto a lungo positivo per l'occupazione non si vedeva dagli anni del boom economico, all'inizio del Secondo dopoguerra.Nell'indagine condotta da Dihk tra 28mila imprese tedesche, il 90% degli intervistati ha reso noto di voler mantenere o aumentare l'attuale livello occupazionale. Solo un fattore preoccupa oggi gli imprenditori: l'ipotesi dell'introduzione di un salario minimo nazionale per legge, come vorrebbe il partito socialdemocratico Spd in una sempre più probabile grande coalizione con l'Unione di Cdu/Csu. Stando all'indagine, con il salario minimo sarebbero a rischio un milione di posti di lavoro.
Secondo uno studio, il prossimo anno si creeranno 500mila posti di lavoro aggiuntivi. Ma gli imprenditori non vogliono il salario minimo: "Così a rischio 1 milione di posizioni"
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