sabato 8 novembre 2014
Le Regioni più sviluppate sono Lombardia e Lazio. Al Sud Italia ottimi risultati per Sicilia e Campania. Alla 29esima edizione del Salone del Franchising di Milano dal 7 al 10 novembre sarà dato spazio al progetto di
diffusione sul territorio di Sportelli Franchising informativi per chi desidera avviare una propria attività.
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Un giro d'affari pari a 23,5 miliardi di euro di fatturato, 939 reti in franchising per 51.110 punti vendita e 187.384 addetti occupati nel settore. Sono alcuni dei dati di chiusura per l'anno 2013 estrapolati dal Rapporto Assofranchising Italia - Strutture, Tendenze e Scenari, elaborato in collaborazione con  l'osservatorio permanente sul franchising. In tutto il panorama del franchising italiano il 38% dei franchisee è composto da donne e oltre l'82% dei franchisee ha un'età compresa tra i 25 e i 45 anni.Tra le regioni italiane, è la Lombardia a fare storicamente da capofila con oltre quattro miliardi di fatturato (17,3% del totale), circa 8.500 esercizi in franchising e 34mila addetti occupati; ed è anche la regione con all'attivo il maggior numero di franchisor, pari a 244.In seconda posizione si colloca il Lazio, il cui giro d'affari è pari a 3,1 miliardi di euro, con 6.200 punti vendita in franchising e 23.700 addetti occupati. Consistente anche il numero di sedi legali difranchisor presenti sul territorio laziale, pari a 111 per l'anno 2013. A seguire poi Sicilia, Campania e Piemonte, i cui dati per il 2013 sono molto simili tra loro. Ciascuna regione ha infatti riscontrato un fatturato di circa due miliardi di euro. I punti vendita in franchising sono circa 4.300 all'interno di ciascuna regione, mentre a livello di addetti occupati il Piemonte raccoglie circa 13mila addetti contro i 12mila di Sicilia e Campania. Le cinqueregioni appena citate rappresentano complessivamente oltre il 50% del fatturato, dei punti vendita in franchising e degli addetti occupati nel settore per l'anno 2013.Analizzando poi i dati a livello di aree Nielsen si evidenzia come tra il Nord-Ovest e l'area Sud-Isole risultino sugli stessi livelli i principali indicatori di riferimento a eccezione del numero difranchisor, concentrati prevalentemente nel Nord-Ovest (338 reti, pari al 37,3% del totale). Sono infatti circa 15mila i punti vendita in franchising nel Sud-Isole, contro i 14.500 del Nord-Ovest. Fatturato pressochè identico tra le due aree, ovvero circa 7 miliardi di euro. A livello di addetti occupati sono invece 56.500 quelli del Nord-Ovest, mentre l'area Sud-Isole si attesta a 54mila.Tra le regioni con minor sviluppo del franchising rientra la Valle d'Aosta (meno dello 0,5% d'incidenza sul totale franchising Italia). Molise, Basilicata e Trentino contano complessivamente appena 1.500 punti vendita in franchising, poco più di 5mila addetti occupati e un giro d'affari di circa 750 milioni di euro.Assofranchising, inoltre partecipa con un proprio stand alla 29esima edizione del Salone del Franchising di Milano dal 7 al 10 novembre 2014. Durante la manifestazione - si legge in una nota - sarà dato spazio al progetto di Assofranchising e Confcommercio-Imprese per l'Italia per ladiffusione sul territorio di Sportelli Franchising informativi per chi desidera avviare una propria attività.
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