Una immissione di denaro nel circuito della formazione aziendale, e senza precedenti. Ha trovato applicazione quasi immediata, con la messa in opera di oltre nove milioni di euro, il Quantitative easing di Fondoprofessioni (il Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua negli studi professionali e nelle aziende), deciso lo scorso maggio con cui si prevedeva lo stanziamento di 11 milioni per valorizzare progetti per i dipendenti di studi e delle aziende. Questi nove milioni, con 4,5 milioni per ciascuno dei due bandi approvati, ne rappresentano il primo, consistente impiego. "Si tratta di un passaggio storico, senza eguali – ha dichiarato il presidente di Fondoprofessioni, Massimo Magi – una somma assolutamente inedita per questo settore. La ripresa del Paese passa necessariamente attraverso lo sviluppo della formazione che va innovata e rinnovata, resa ancora più dinamica e propositiva. Abbiamo verificato un atteggiamento di lieve ammorbidimento verso l’attività dei Fondi, ma la pressione su di noi resta ancora molto elevata. Servirebbe maggiore fiducia verso un settore che, se adeguatamente considerato, potrebbe dimostrarsi un volano notevole della crescita". Considerato l’ammontare delle risorse, Fondoprofessioni ha deciso di lasciare aperta sino al prossimo 30 settembre la possibilità per le agenzie formative di avanzare le richieste di accreditamento.