Sono stati firmati oggi i bandi per la selezione di volontari di servizio civile nazionale per le dieci Regioni che condividono con il Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale l’attuazione della misura Servizio civile nazionale del programma Garanzia giovani.Per i ragazzi e le ragazze che vorranno partecipare ai progetti i bandi attiveranno complessivamente 5.463 posti distribuiti nelle Regioni come di seguito riportato. Al completamento dell’esame dei progetti da parte della Regione Molise, verrà emanato un ulteriore bando destinato ad attivare oltre 300 posti di volontario in Servizio civile nazionale, fino al raggiungimento di 5.790 posti. Per poter partecipare i giovani devono essersi registrati al programma Iniziativa Occupazione Giovani (Garanzia giovani); la domanda per partecipare ai progetti di Servizio civile nazionale potrà essere presentata entro 30 giorni a far data dalla pubblicazione dei bandi. Coloro che non si sono ancora iscritti al programma Garanzia giovani dovranno farlo prima di presentare la domanda di partecipazione ai progetti.Possono partecipare ai bandi anche i cittadini stranieri regolarmente residenti in Italia.I vari settori di intervento dei progetti di Servizio civile nazionale per Garanzia Giovani sono percentualmente ripartiti come di seguito indicato.Il sottosegretario al Lavoro e Politiche Sociali,
Luigi Bobba, si è dichiarato soddisfatto dell’adozione dei bandi, che danno concreta attuazione a questa importante misura del programma Garanzia Giovani. "È stato avviato, contestualmente, il sistema per la certificazione delle competenze- ha aggiunto il Sottosegretario- per consentire ai giovani che intendono partecipare a questa esperienza di poterla utilmente spendere nel mondo del lavoro. In ogni caso questa esperienza di Servizio civile nazionale comporterà un accrescimento motivazionale e valoriale del giovane, che è l’obiettivo di tutto il programma".Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali,
Giuliano Poletti, ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto e per la proficua collaborazione interistituzionale che ha consentito in tempi assai rapidi l’emanazione dei bandi, concreta opportunità per i giovani di impegnarsi nella misura Servizio civile nazionale. "I dieci bandi impegnano 29,5 milioni di Euro, pari al 74,17% del totale, - ha dichiarato Poletti - ma la percentuale restante sarà utilizzata anch’essa in tempi rapidi; il Dipartimento è infatti fortemente impegnato per consentire ciò già nei primi mesi del 2015". Il ministro ha inoltre ribadito quanto sia importante lo sviluppo della misura Servizio civile nazionale, che rappresenta la realizzazione concreta del principio di solidarietà che è alla base di ogni comunità. "Alla solidarietà offerta dai ragazzi attraverso la partecipazione al Servizio civile nazionale - ha aggiunto il ministro - le istituzioni rispondono con pari solidarietà, offrendo un piccolo contributo economico ma soprattutto favorendo un accrescimento di competenze volte ad agevolare l’ingresso nel mondo del lavoro".