"Il mercato chiede a gran voce professionalità legate al digitale - dichiara Arianna Chieli, ideatrice dell'evento - e, se le nuove generazioni sapranno declinare le nuove tecnologie con la sapienza antica di mestieri e tradizioni tutte italiane, sarà una grande opportunitàper tutto il comparto moda. Il Fashion Camp indaga da quattro anni le più interessanti realtà innovative del settore e anche quest'anno non sarà da meno. Racconteremo l'evoluzione di uno scenario. Moda e tecnologia insieme producono cultura, lavoro e reddito, dando nuova linfa a un settore che resta uno dei capisaldi del made in Italy".
Nel ricco programma offerto da questa nuova edizione, 50 conference e workshop gratuiti aperti al pubblico per fornire l'opportunità di condividere idee, progetti, nuove realtà e nuovi concept formativi. Blogging, giornalismo e digital Pr, fashion blogging come professione, personal stylist a portata di smartphone, assistenti virtuali a guida delconsumatore nei retails, guardaroba virtuale in 3D, riciclo e riuso per il tessile, social network, social commerce e social gossip interamente dedicati ai fashion lovers, apps per amanti dei cosmetici e start-up su modelli di crowdsourcing, solo per citare alcuni dei temi affrontati durante la due giorni di manifestazione.
Spazio anche alle fashion addict milanesi che nell'insolito Temporary Shop, vetrina mercato dedicata all’autoproduzione e alla filiera corta, potranno vedere e acquistare abbigliamento e accessori realizzati in collezionioriginali, dai pezzi unici e a tiratura limitata provenienti da una selezionata rappresentanza di talenti creativi, simbolo dell'artigianalità targata made in Italy.
L'ingresso a Fashion Camp 2013 è libero e completamente gratuito. Tutte le informazioni e il programma completo degli incontri e dei workshop sono consultabili direttamente all'indirizzo http://www.fashioncamp.it/programma