lunedì 4 maggio 2015
Il progetto  - che verrà lanciato a Milano il 3, 4 e 5 giugno - si rivolge ai giovani disoccupati e al mondo economico, aziende e organizzazioni profit.
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Al via il progetto Expo Training Giovani al lavoro: una scelta etica e responsabile - Diecimila giovani in dieci mesi. Adotta un giovane futuro, che si rivolge ai giovani disoccupati e al mondo economico, aziende e organizzazioni profit. L'iniziativa è inquadrata all'interno delle sovvenzioni a favore delle imprese che il ministero del Lavoro, Unione europea e Regione Lombardia mettono a disposizione.A lanciare l'iniziativa Expo Training, la prima fiera della formazione, lavoro e sicurezza in Italia, che si svolgerà a Milano nei giorni 3-4-5 giugno, presso Fiera Milano City, ricordando un sondaggio da cui emerge che il 68% dei giovani è propenso ad andare a vivere lontano, il 38% ha inviato il suo curriculum all’estero e il 20% è disposto ad essere anche sottopagato.Con Giovani al lavoro ogni ragazzo sarà avviato a un percorso esperienziale, presso le aziende aderenti al programma, della durata minima di tre mesi, che permetterà di assumere determinate competenze; le formule andranno dai tirocini al contratto di apprendistato, fino al tempo determinato. Il progetto è sostenuto da Federmanager, Manageritalia e Regione Lombardia.Con 5mila aziende coinvolte, l'obiettivo del progetto Giovani al lavoro: una scelta etica e responsabile è di introdurre nel mondo del lavoro 10mila giovani entro il 2016. Sono previste, inoltre, 100mmila ore di tutoraggio, 30mila ore di ricerca e selezione e un milione di ore di formazione."Il capitale umano - ha dichiarato Carlo Barberis, fondatore di Expo Training - è il fulcro delle manovre economiche ed è, quindi, indispensabile che il sistema economico italiano cooperi alla elaborazione di politiche che favoriscano la cultura della formazione professionale in azienda. Necessario investire in formazione per sviluppare, innovare e creare competitività nel nostro Paese".
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