Quali sono le principali novità Erasmus+ 2016 per il mondo dell’Università? Quali le scadenze? E in quali nuovi Paesi sarà possibile realizzare un periodo di studio con una borsa Erasmus+? "Con l’apertura nel 2015 a tutti i Continenti – afferma il direttore dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire,
Flaminio Galli – il Programma Erasmus+ ha acquisito una portata globale. La grande novità del 2016 è l’allargamento della partecipazione anche ai Paesi di Africa, Caraibi e Pacifico. L’obiettivo del programma è soprattutto attrarre studenti e docenti verso le Università europee, sostenendole nella competizione con il mercato mondiale dell'istruzione superiore e allo stesso tempo ampliare il raggio di destinazioni possibili per gli studenti e i docenti d’Europa".Dall'inizio del programma, nel 1987 fino a oggi gli studenti universitari complessivamente coinvolti a livello europeo hanno superato i tre milioni e mezzo. L'Italia ha contribuito a questo record per il 10% ed è tra i quattro principali Paesi per studenti in partenza verso diverse destinazioni europee (dopo Spagna, Germania e Francia). Se si guarda all’accoglienza il nostro Paese è al quinto posto, poco dopo Spagna, Germania, Francia e Regno Unito, con circa 20mila studenti europei ospitati nelle nostre università. Nel 2014/2015, primo anno Erasmus+, c’è stato un boom di partenze con oltre 29mila studenti e 2.500 tra docenti e personale amministrativo in mobilità. Impennata nei tirocini dove si superano i 6mila studenti Erasmus+, traguardo importante dovuto anche all'aumento degli istituti partecipanti. Nel 2015 infatti sono 214 gli istituti di istruzione superiore italiani e 19 i Consorzi titolari di progetti Erasmus+ impegnati nel gestire la mobilità internazionale. Per quanto riguarda i flussi da/e verso i Paesi extraeuropei sono 41 gli istituti di istruzione superiore finanziati, 1.210 studenti in ingresso e 458 in uscita. L’area del mondo che ha suscitato maggiore interesse da parte degli atenei italiani è stata l’America Latina, mentre arriveranno soprattutto dai Paesi del Mediterraneo meridionale studenti e docenti che realizzeranno periodi di studio o docenza negli atenei italiani o tirocini in imprese italiane (399). Gli Atenei con il maggior numero di studenti provenienti da quest’area sono l’Università di Messina con 84 studenti, La Sapienza di Roma e l’Università di Palermo.