Engineering è attenta alla formazione dei talenti - Archivio
Ogni anno Engineering - il Gruppo tecnologico italiano formato da oltre 20 aziende, con circa 12mila dipendenti e oltre 40 sedi in 12 Paesi - assume tra i 700 e 1.000 nuovi professionisti e l’ingresso in stage rappresenta una reale opportunità di carriera. È partito, infatti, il terzo e ultimo anno del progetto sperimentale triennale di formazione nelle discipline Stem (Scienze, tecnologia, ingegneria e matematica) per 20 ragazzi dell’Itis Enrico Fermi di Frascati (Roma), che Engineering - cogliendo lo stimolo di Assoknowledge, di cui è socia - ha disegnato e realizzato attraverso la sua IT & Management Academy Enrico Della Valle. «Quello con la scuola – spiega Ferdinando Lo Re, direttore dell’IT & Management Academy Enrico Della Valle - è un rapporto solido e strategico per il nostro Gruppo, in costante crescita e sempre impegnato nella ricerca e sviluppo delle ultime innovazioni di frontiera. Sulla base della ventennale storia di formazione sulle tecnologie, soluzioni e modelli del digitale che la nostra Academy svolge quotidianamente secondo un approccio di long life learning per migliaia di dipendenti, abbiamo colto con grande piacere l’invito a mettere la nostra esperienza a fattor comune con la scuola. L’obiettivo è dare agli studenti gli strumenti effettivamente utili per costruire il loro futuro professionale, contribuendo a colmare il gap di competenze e risorse che, come noto, da qualche anno caratterizza il mercato It e digitale».
Iniziato nell’anno scolastico 2019/2020, continuato nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, e arrivato ora nella sua parte conclusiva, il progetto è stato da subito pensato come un unico percorso triennale altamente professionalizzante, indirizzato ai migliori talenti della scuola, pronti a confrontarsi con i più recenti e innovativi linguaggi informatici. Dei 60 ragazze e ragazzi dell’Itis Enrico Fermi che hanno proposto la loro candidatura ne sono stati selezionati 20. I docenti dell’Academy di Engineering li hanno quindi coinvolti fin dalla terza superiore in circa 100 ore di lezioni, in cui hanno potuto affrontare linguaggi software sempre più complessi, fino ad arrivare, quest’anno, a sviluppare app professionali per smartphone.
«Essere stato selezionato tra i 20 ragazzi che hanno avuto la possibilità di partecipare a questo corso di formazione - racconta Justin Gondos, studente di 19 anni dell’Itis Enrico Fermi - è stata per me un’emozione forte e inaspettata. Quando abbiamo iniziato, Engineering ci ha fatto subito capire che stavamo per affrontare un percorso impegnativo, che però ci avrebbe fatto toccare dal vivo cosa si può fare concretamente con la tecnologia. Così è stato e ora che stiamo per iniziare l’ultima fase, posso dire che questa esperienza mi ha formato e soddisfatto oltre ogni aspettativa». «Rispetto ad altre esperienze formative come questa – gli fa eco il compagno Domenico Pasqua – non solo è stata pratica e molto reale, ma mi ha anche permesso di capire in che settori dell’Information Tecnologici voglio lavorare, ovvero la Cybersecurity e l’Iot. Per farlo dovrò lavorare e continuare a formarmi contemporaneamente: i docenti di Engineering mi hanno spiegato che è difficile, ma non impossibile».
La prospettiva del progetto va oltre e la formazione non si fermerà ai banchi di scuola. Alla fine del triennio, infatti, i 20 ragazzi coinvolti nel programma saranno valutati dai professionisti di Engineering e coloro che avranno raggiunto il livello di competenze richiesto potranno entrare in stage nel Gruppo tecnologico italiano attivo su scala internazionale. Un’opportunità non solo per rafforzare ancora di più la loro formazione Stem, ma anche per osservare le dinamiche di una multinazionale attiva in un mercato estremamente dinamico come il digitale e cominciare un percorso di assunzione.