Imparare, giocando, di risparmio e investimenti con qualche pillola d'economia. Dieci video di pochi minuti in italiano ed in inglese per spiegare con un linguaggio semplice e in maniera divertente, ad adulti e bambini, le parole più comuni della finanza. Spread, rating, inflazione sono solo alcuni dei concetti contenuti nella collana Edupop, realizzata dalla Fondazione per l'educazione ed il risparmio, il Museo del risparmio di Torino e la Zarenta edutainment, presentata stamane a Roma e da oggi disponibile online. I ragazzi italiani, infatti, mostrano un livello d'alfabetizzazione economica inferiore alla media Ue di sei punti percentuali (dati Ocse Pisa). Invece la cultura finanziaria è "fondamentale per la formazione critica dei giovani", ricorda il presidente Abi Antonio Patuelli.
Ma l'apprendimento dei più piccoli parte dalla scuola. Nei libri non si parla quasi mai d'economia e finanza, "lavorare con gli editori per inserire questi concetti - precisa perciò il responsabile della Fondazione per l'educazione finanziaria, Andrea Beltratti - richiederebbe poche risorse ed è molto efficace". Avere clienti consapevoli infatti è un bene anche per gli operatori dell'industria finanziaria, perché aiuta a "prendere decisioni più oculate nei momenti importanti della vita", ammette il presidente del consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro.
Intrattenimento ed apprendimento, comunque, non devono necessariamente essere agli antipodi, ancor più quando si affrontano tematiche ostiche per i cittadini. L'economia certo non è un gioco, ma anche in un momento di crisi per l'Italia, "la didattica leggera basata su bellezza, divertimento e multimedialità - dice Giovanna Paladino, direttore del Museo del Risparmio - resta l'approccio più proficuo".