sabato 2 luglio 2016
Tra i grandi Paesi europei il nostro è quello più indietro sul fronte della digitalizzazione. La mancanza di infrastrutture adeguate, insieme a fattori economici e culturali, è tra le cause di un utilizzo ridotto della rete.
Ecco la fotografia dei professionisti digitali
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Tre anni fa, a inizio di questa diciassettesima legislatura, la community dei lavoratori della rete Wwworkers.it ha consegnato alla politica un manifesto per portare l’Italia nell'economia digitale: dieci azioni incentrate su connettività, cultura digitale e welfare. Dopo quasi trentotto mesi, i wwworkers sono tornati alla Camera dei Deputati per interrogare la classe politica su quelle dieci azioni, per comprendere cosa è stato fatto e cosa c’è ancora da fare. La parola ai wwworkers: imprenditori e professionisti, ma anche artigiani, commercianti e contadini che reinterpretano mestieri tradizionali in chiave 2.0 e approdano online per vendere all'estero e internazionalizzare l'impresa. Per ognuno dei punti la risposta dei politici e il riscontro con numeri italiani e internazionali elaborati da Pagella Politica. L’appuntamento nella Sala Aldo Moro, seguito in live streaming grazie alla web-tv della Camera dei deputati e risultato primo per tutto il pomeriggio tra le Tendenze Italia su Twitter, è stato promosso dalla community Wwworkers.it insieme all’Intergruppo Parlamentare Innovazione ed è stato sostenuto da Google, Facebook, eBay, con la technical partnership di MailUp, la partnership di Ambasciata Usa in Italia e dei Giovani delle organizzazioni di categoria Cna, Coldiretti, Confindustria, Confcommercio e Confartigianato e la media-partnership di Rainews e Metro.Cosa è stato fatto, cosa c’è da fare: Il fact-checking sulle dieci azioni La fotografia dell’Italia digitale presenta semaforo giallo per sette azioni su dieci. Tra i grandi Paesi europei il nostro è quello più indietro sul fronte della digitalizzazione. La mancanza di infrastrutture adeguate, insieme a fattori economici e culturali, è tra le cause di un utilizzo ridotto della rete. I dati elaborati da Pagella Politica per Wwworkers.it mostrano alcuni timidi segnali di cambiamento che non rappresentano ancora un’inversione di tendenza, ma sembrano andare nella giusta direzione. Estensione della copertura della banda larga e digitalizzazione della scuola gli ambiti nei quali i progetti delle istituzioni sembrano più ambiziosi. Numerosi gli interventi in ambito legislativo, ma l’impressione è che siano realizzati senza una vera cabina di regia. Fare impresa contaminando col digitale: le storie dei wwworkersDal creatore dell’app per aiutare gli stranieri all’artigiana delle scarpe che presenta le sue creazioni su Instagram, dal vignaiolo che si racconta su Facebook agli architetti lucani che lavorano in ogni angolo del mondo grazie a Internet. Sono state alcune delle tante storie protagoniste del Wwworkers Camp che ha visto anche la premiazione del Best Wwworkers 2016, riconoscimento consegnato da Wwworkers.it a Sandro Tiberi, l’unico maestro cartaio digitale. A 52 anni nella sua Fabriano, regno incontrastato per la lavorazione della carta, utilizza le nanotecnologie idrorepellenti applicandole alle superficie della carta, che diventa così resistente all’acqua o all’olio. E la sua startup dà lavoro a sette giovanissimi.
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