Da settembre fino almeno alla fine dell’anno i profili più richiesti, secondo l’Osservatorio sul mercato del lavoro di Michael Page (società specializzata nell'inserimento in ambito middle e top management), saranno i Lean Manager, gli E-commerce Manager, gli Export Manager, i Proposal Engineers e i Chief Technology officers, tutti con una crescita prevista intorno al 15-20%. Gli obiettivi delle aziende in questo periodo sono, infatti, eliminare gli sprechi, ridurre i costi operativi, rendere più competitiva la struttura commerciale, esplorare nuovi mercati geografici e investire in nuove tecnologie: per questo il management aziendale deve necessariamente dotarsi di figure professionali chiave.Per raggiungere quelli che si possono definire dei veri e propri traguardi in una situazione che dal punto di vista economico arranca, il management aziendale deve necessariamente dotarsi di figure professionali chiave. Quali sono e quanto guadagnano?Da settembre fino almeno alla fine dell’anno i profili più richiesti, secondo l’Osservatorio sul mercato del lavoro di Michael Page, risultano essere i Lean Manager, figure con responsabilità nell’ottimizzazione delle risorse e riduzione degli sprechi da parte dell’azienda e dei suoi dipendenti (crescita prevista del 15%); gli E-commerce Manager, che hanno la responsabilità di assicurare il raggiungimento degli obiettivi di fatturato del canale online (crescita prevista del 25%); gli Export Manager, profili strategici per aggredire i mercati dei Paesi emergenti (crescita prevista del 20%); i Proposal Engineers, ruoli chiave nel supportare la divisione Sales aumentandone la competitività (crescita prevista del 5-15%); e infine i Chief Technology officers, professionisti che scelgono le migliori soluzioni tecnologiche e strategiche per i prodotti aziendali (crescita prevista del 22%). “La strategia commerciale di diversificazione sta spingendo molte aziende ad esplorare nuovi mercati geografici e ad investire su nuove tecnologie per fidelizzare i propri clienti e raggiungerne di ulteriori – spiega Tomaso Mainini, managing director di Michael Page -. Questa tendenza sta prendendo piede da qualche mese ed è confermata da un incremento del 20 % di richieste di manager con esperienza nell’Export e nel Digital. Per le figure legate all’Export la preferenza è per manager con almeno cinque anni di esperienza, la provenienza dal settore nei quali andranno ad operare e la conoscenza di mercati esteri fanno poi la differenza. Si tratta, nello specifico, di un trend che nasce dalla volontà di investire con la massima efficienza le risorse economico/industriali per averne un ritorno in tempi rapidi. Dall’altra parte, le tecnologie digitali forniscono alle aziende la possibilità di instaurare un filo diretto con i propri clienti e di esplorare nuovi segmenti di mercato. In quest’ambito i professionisti più richiesti sono l’E-Commerce manager ed il Chief Technology Officer. A questi si aggiungono le nuove figure del Lean Manager e del Proposal Engineer, oggi ruoli fondamentali se l’azienda intende ridurre gli sprechi ed i costi oltre che rendere competitiva la propria divisione Sales. Sono tutte professionalità che anche in un momento di difficoltà di mercato possono garantire ai manager, che possono vantare una solida esperienza ed un track record di successo, un incremento di retribuzione tra il 20% ed il 25%”.Lean ManagerIl ruolo del Lean manager è quello di eliminare eventuali sprechi. Per fare questo, tra le sue attività ordinarie è di fondamentale importanza consultarsi con i dipendenti dell’azienda su tutte le attività quotidiane e i progetti passati. Si occupa di ottimizzare i processi e di ridurre i costi operativi. È responsabile di: applicazione del Just in Time attraverso la riduzione delle scorte ed accorciamenti dei lead time; cost reduction; armonizzazione dei flussi dei materiali e delle informazioni; massimizzazione del valore per il cliente; analisi dei processi produttivi con l’obiettivo di migliorarne l’efficienza; monitoraggio e valutazione dei principali indici di performance produttiva; implementazione delle “Best Practices” di gruppo in ambito tecnico, produttivo e organizzativo.Range retributivo fisso (senza eventuali bonus/variabili) 3-5 anni di esperienza: 50-60 mila euro lordi l’anno>5 anni di esperienza: 60-70 mila euro lordi l’annoE-commerce managerL’E-Commerce Manager è responsabile del canale di vendita online. Il ruolo richiede l’aver maturato una solida esperienza nel mondo web con capacità strategico/tattiche nella definizione ed implementazione di un canale di vendita complementare a quelli tradizionali. È necessario possedere forti doti negoziali oltre che precisione e attitudine al problem solving. Nell’evoluzione del percorso professionale, un’e-Commerce può diventare Country Manager o assumere posizioni con responsabilità di Business Unit. Deve assicurare il raggiungimento degli obiettivi di fatturato del canale online; definizione ed acquisizione del catalogo prodotti; monitoraggio dei KPI logistici come stock, delivery, rotazione; banchmarking del pricing e dell’offerta commerciale verso i siti competitor; acquisizione di nuovi utenti e controllo dell’aumento del traffico on line.Range retributivo fisso (senza eventuali bonus/variabili)5-9 anni di esperienza: 45-80 mila euro lordi l’anno9-12 anni di esperienza: 80-100 mila euro lordi l’annoChief Technology OfficerIl ruolo significativo della tecnologia nei prodotti di un’azienda ha creato la necessità di un manager che capisca e conosca le tecnologie e sappia identificarne le possibili applicazioni nei prodotti aziendali. Molte aziende hanno dato risposta a questo bisogno individuando la figura del Chief Technology Officer. La responsabilità di questa figura è quella di individuare le migliori tecnologie adatte alla propria azienda ed organizzare gli interventi affinché esse siano sempre efficienti e operative. Il CTO ha solitamente un background tecnico che gli permette di coordinare sia figure dedicate al mondo software che figure dedicate alle tecnologie hardware e di rete. Questo ruolo è attivo sia nelle attività progettuali di sviluppo informatico dell’azienda e di supervisione dell’attività di maintenance, che dell’apparato infrastrutturale dell’azienda. La possibile evoluzione del ruolo è Chief Innovation Officer Aziendale. Si occupa di convertire le possibilità offerte dalla tecnologia in decisioni strategiche per l’azienda; valutare il livello tecnico di eventuali collaborazioni, acquisizioni o fusioni di società; promuovere e confrontare il livello tecnologico della propria azienda partecipando a conferenze e fiere e prendendo parte ad associazioni, confederazioni o gruppi professionali.Range retributivo fisso (senza eventuali bonus/variabili) 5-7 anni di esperienza: 50-60 mila euro l’anno7-10 anni di esperienza: 60-90 mila euro l’annoExport ManagerProfilo strategico per aggredire i mercati di Paesi emergenti. Con una retribuzione media che si aggira tra i 45.000 e i 80.000 euro lordi annui, a seconda del settore merceologico e degli anni di esperienza, l’Export area manager, oltre a dover raggiungere l’obiettivo di fatturato assegnato nelle aree di sua competenza, ha anche il compito di sviluppare partnership a livello locale che permettano lo sviluppo dell’azienda. Tale figura ha un’approfondita conoscenza del territorio che, unita a un’esperienza lavorativa superiore ai 4/5 anni, gli permette di interpretare i segnali di mercato dando alla direzione indicazioni precise e puntuali sui trend futuri. Il ruolo richiede la conoscenza di almeno una lingua straniera e una solida esperienza commerciale a livello internazionale. Tra le possibili evoluzioni del ruolo, la gestione dell’area commerciale in aziende che sviluppano fatturati maggiori e la direzione commerciale estero. Ha come obiettivo quello raggiungere il budget di vendita attraverso la gestione dei Paesi di propria responsabilità; sviluppare partnership a livello locale; formare, supportare e motivare la struttura commerciale garantendone una continua formazione; attuare la politica commerciale e sviluppare i Key customers; monitorare il mercato internazionale individuando nuove opportunità di business.Range retributivo fisso (senza eventuali bonus/variabili)5-10 anni di esperienza: 45-70 mila euro lordi l’anno10-15 anni di esperienza: 70-80 mila euro lordi l’annoProposal EngineerIl Proposal Engineer è un ruolo chiave nel business di aziende operanti su commessa. Supporta la divisione Sales nella redazione dell’offerta commerciale, curandone gli aspetti tecnici, spesso in tempi ristrettissimi; effettua una stima di massima del costo della commessa, in modo da permettere al commerciale di presentare un’offerta competitiva. Inoltre si fa carico degli studi del costo di progetti di installazioni di impianti che possono comprendere opere principali e/o interventi secondari su operazioni riguardanti commesse industriali e impiantistiche; analizza i dossier delle gare d’appalto e l’insieme dei documenti contrattuali riguardanti le operazioni da valutare; realizza preventivi di commesse con costo da valutare su progetto o sul campo; consulta i subappaltatori e i fornitori; costituisce il dossier dell’offerta per la gara d’appalto; propone varianti e soluzioni tecniche che consentano di presentare un’offerta finanziariamente competitiva e/o tecnicamente di successo; partecipa alla trattativa del contratto con il cliente e con il responsabile commerciale o il Project Director; garantisce il passaggio del dossier alle squadre di progetto.Range retributivo fisso (senza eventuali bonus/variabili)5-7 anni di esperienza: 40-50 mila euro lordi l’anno>7 anni di esperienza: 50-70 mila euro lordi l’anno.
Secondo l’Osservatorio sul mercato del lavoro di Michael Page saranno i Lean Manager, gli E-commerce Manager, gli Export Manager, i Proposal Engineers e i Chief Technology officers, tutti con una crescita prevista intorno al 15-20%.
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